Acireale, Agata scomparsa a 21 anni, la madre: “Forse era incinta”
È salita agli onori delle cronache per la telefonata anonima che chiedeva di controllare in cantina, lasciando ipotizzare scenari ben diversi dall'allontanamento spontaneo. Agata Scuto, 21 anni, da otto scomparsa da Acireale (Catania) è di nuovo protagonista di un servizio di Chi l'ha visto in cui si indaga sulle circostanze della sparizione. Una settimana fa gli inviati erano stati nella famosa ‘cantina' segnalata dall'anonimo e non vi avevano trovano niente. I parenti della ragazza, di contro, avevano raccontato di essere convinti che Agata sia tuttora viva e che stia bene. Le prove? Intanto la pensione d'invalidità (280 euro) che la ragazza non preleva dal 2012 – tanto che è la famiglia a beneficiarne al posto suo – benché le venga erogata regolarmente dall'INPS.
Stavolta, tra le mura della modesta casa di Acireale, non si è parlato di cantine e seminterrati, ma dei fatti accaduti prima che la ragazza scomparisse, nel 2012. "Agata aveva un diario in cui riportava il giorno in cui aveva le mestruazioni, prima di sparire mi disse che da due mesi non le aveva". Agata, secondo le supposizioni di sua madre, poteva essere incinta quando è scomparsa. Le congetture della donna, tuttavia, non si fermano qui. Agata che non usciva mai di casa, secondo sua madre, potrebbe essere rimasta incinta proprio tra le mura domestiche. Un sospetto terribile che l'ex compagno – intervistato anche lui da Chi l'ha visto – allontana subito con decisione.
Dove si trova, allora, Agata Scuto? Disabile, con un braccio e una gamba offesi, aveva e potrebbe avere bisogno di assistenza. Per la sua scomparsa nessuna segnalazione si è rivelata attendibile, neanche quella riguardante una giovane donna estremamente somigliante a lei. Rintracciata dagli inviati di Federica Sciarelli, la ragazza ha mostrato i documenti permettendo così di archiviare definitivamente la segnalazione.