Accoltellato al petto e al collo dopo lite, 27enne muore a Cagliari: aggressore arrestato dopo la fuga
Domenica di sangue ad Assemini, in provincia di Cagliari, dove un ragazzo di 27 anni è morto dopo essere stato accoltellato a morte durante una lite da un uomo, poi arrestato dopo una breve fuga. La tragedia si è consumata alle prime luci dell’alba di oggi, 29 settembre, quando una chiamata di emergenza ha fatto scattare l’intervento sul posto dei sanitari del 118 e delle forze dell’ordine.
Il ventisettenne, trovato in una pozza di sangue dopo essere stato colpito dai fendenti al petto e al collo, è stato stabilizzato e trasportato in codice di massima urgenza all'ospedale Brotzu di Cagliari. Al pronto soccorso dell’ospedale del capoluogo sardo il ragazzo però è arrivato già in condizioni disperate e i medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Nonostante i tentativi dei sanitari, infatti, il 27enne è morto poche ore dopo il suo ricovero.
Nel frattempo i carabinieri avevano fatto scattare la caccia all’aggressore che dopo i fatti si era dileguato dal luogo facendo perdere le sue tracce. In base a quanto ricostruito finora, la vittima e il suo aggressore si conoscevano. Quest’ultimo avrebbe accoltellato il 27enne al culmine di una accesa lite i cui motivi però sono ancora in fase di accertamento.
Le ricerche dell'aggressore da parte dei Carabinieri della Stazione di Assemini, coadiuvati dalla Sezione Radiomobile di Cagliari, sono andate avanti per alcune ore e si sono concluse in mattinata con il fermo del presunto omicida, sempre nella zona di Cagliari. L’uomo individuato sarebbe già stato portato in caserma per essere interrogato e dare la sua versione dei fatti. L’indagine, che ora procede per il reato di omicidio, cerca di ricostruire tutti i momenti prima e dopo il delitto.