Accoltella al petto la compagna in casa a Scandiano, poi si uccide lanciandosi dal tetto

Tragedia nel pomeriggio di oggi, venerdì 9 luglio, nel Reggiano dove un uomo ha accoltellato la compagna in casa più volte prima di togliersi la vita lanciandosi dal tetto della stessa abitazione. Il dramma si è consumato nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 14, nella villetta di famiglia in località Mazzalasino di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia. A suicidarsi è stato Anacleto Rossi, un 44enne titolare di un noto e frequentato ristorante della zona. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri che sono accorsi sul posto e che indagano sull'accaduto, il tutto sarebbe avvenuto al culmine di una violenta lite scoppiata in casa tra la coppia.
Durante la discussione, l’uomo avrebbe afferrato un coltello presente in casa e si sarebbe scagliato contro la compagna colpendola ripetutamente. Subito dopo l’uomo è salito sul tetto della villetta dove la coppia viveva lungo la provinciale pedecollinare, nei pressi del noto ristorante della famiglia, e si è buttato giù. Ad allertare i soccorsi è stata proprio la convivente che dopo l’attacco è rimasta cosciente e, seppur ferita, è riuscita a chiamare aiuto. Nonostante l’arrivo immediato dei dei soccorsi, purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare. I sanitari hanno provato a rianimarlo ma si sono dovuti arrendere e il 44enne è stato dichiarato morto sul posto. Soccorsa e trasporta d’urgenza in ospedale invece la compagnia sua coetanea. La donna è ora ricoverata all'ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia in condizioni giudicate grave. Secondo quanto riferiscono gli inquirenti sarebbe stata colpita colpita al collo e al torace però fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. Gli investigatori ora indagano sul movente che ha portato all’aggressione e all’estremo gesto dell’uomo.