Accoltella fidanzato e fuma sigaretta sul suo corpo
Come per sottolineare il piacere, Rhiann Burnie ha fumato una sigaretta sul corpo sanguinante del proprio fidanzato. La ragazza, una ventunenne residente a Burnley, nel Lancashire (Regno Unito), ha accoltellato il suo fidanzato ventitreenne, Shane McMullen, e ha poi fumato una sigaretta mentre lui perdeva sangue. All'origine del dramma un'accusa di tradimento mossa dalla giovane troppo gelosa, che da qualche mese era in cura per i suoi attacchi d'ira. Il fidanzato si era reso colpevole di una serata trascorsa con gli amici e di non aver chiamato a cadenza regolare – ogni due ore – la propria partner. Nel momento in cui è tornato in quella casa, che condivideva con la compagna, ecco la lite e l'aggressione. Nonostante il ferimento dell'arteria femorale, i medici sono riusciti a salvare il ragazzo, mentre Rhiann è stata arrestata. Dopo aver provato a difendersi spiegando che Shane era tornato a casa già ferito a causa di una rissa, ha deciso di confessare. La corte di Burnley ha condannato la ragazza a due anni e otto mesi di carcere. Shane, intanto, è tornato a casa, presso i propri genitori. In evidente stato di shock il ragazzo non ricorda nulla dell'accaduto. Il padre ha spiegato al Daily Mail la dinamica dell'aggressione: "Lui non aveva soldi nel telefono, ma lei non gli ha creduto e pensando che l'avesse tradita ha provato ad ucciderlo. Dopo, al posto di chiamare un'ambulanza per aiutarlo, si è fumata una sigaretta".