Abusi sessuali sulle bimbe della compagna, arrestato 46enne di Viterbo
Avrebbe abusato sessualmente per anni delle figlie della convivente, quando la più piccola delle due ragazzine aveva 12 anni, e l'altra 14. Per questo motivo un 46 enne della provincia di Viterbo è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale aggravata e continuata su due minorenni. Le indagini erano partite a seguito della denuncia dell'ex partner dell'uomo, originaria dell’est europeo, madre di tre figli nati da un precedente matrimonio. Aveva iniziato a frequentarla nel 2005, ma dopo un po' le sue attenzioni si erano spostate sulle ragazzine, favorito anche dai lunghi orari di lavoro della compagna, assente di casa anche per 12 ore continuate. Gli abusi sono durati almeno due anni, a partire dal 2007.
Una sera, però, la madre, tornata a casa, ha trovato le due figlie sconvolte e ha capito quanto stava accadendo loro. L'uomo però implora di non denunciarlo e la donna acconsente alla sua richiesta. La relazione tra i due va avanti, ma anche gli abusi. Dallo scorso anno e fino a quello in corso abusa anche dell'altra ragazza, appena 14enne all'inizio delle violenze nei suoi confronti. Il fatto è che secondo i giudici, l'uomo avrebbe eseguito un vero e proprio ‘lavaggio del cervello' sulle due ragazzo, tanto da stringere un rapporto molto stretto con loro. Assunto come custode di una delle isole del lago di Bolsena, avrebbe portato le giovani lì in diverse occasioni. I poliziotti sono andati a prenderlo direttamente lì. Ora dovrà rispondere dell'accusa di violenza sessuale su cui pesano anche altre aggravanti, tra cui quella di aver abusato del suo ruolo di ‘tutore’ derivato dalla convivenza con la madre delle vittime.