Abusi sessuali su un 13enne di Rimini: arrestato lo youtuber Davide Favaloro, noto come Favarigna
Un famoso youtuber di 21 anni, Davide Favaloro, noto sul web come Favarigna, è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di un 13enne del Riminese. Il giovane sarebbe responsabile di molestie e minacce nei confronti del minore e della madre.
Nella mattinata di oggi, mercoledì 25 ottobre, gli agenti della questura di Rimini hanno notificato all'indagato, un giovane di 21 anni residente in Sicilia, un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari riminese Manuel Bianchi. L'indagine della polizia di Stato, Squadra Mobile di Rimini, è stata coordinata dal sostituto procuratore Davide Ercolani.
L'indagato è ora difeso dall'avvocato Gaetano Vivona del Foro di Trapani che ha confermato la notizia a Fanpage.it. Il legale del 21enne ha inoltre precisato che l'operazione degli agenti della polizia è ancora in corso e che il ragazzo sarà molto probabilmente condotto nella casa circondariale "Pietro Cerulli" di Trapani, dove risiede. Solo dopo l'interrogatorio di garanzia verranno diffusi maggiori dettagli.
Nel dettaglio lo youtuber sarebbe accusato di aver adescato online il 13enne con più condotte nel tempo, di averlo manipolato fino a compiere atti sessuali e lo avrebbe anche minacciato di morte, arrivando pure a molestarne e minacciarne la mamma. Da quanto si apprende, sembra che il 21enne abbia "incontrato" il minore in una chat di gioco della Playstation. Secondo le indagini delle forze dell'ordine, lo youtuber si sarebbe in seguito fatto sempre più pressante, fino al punto di andare a Rimini per una settimana e incontrare la vittima dal vivo.
In un'occasione gli avrebbe estorto prestazioni sessuali in un hotel della città romagnola. A quel punto la madre del ragazzino avrebbe scoperto tutto, leggendo i messaggi molesti sul cellulare del figlio. La donna avrebbe quindi affrontato direttamente il 21enne dicendogli di stare lontano dal figlio, sporgendo in seguito denuncia alla Polizia di Stato.