Aaron Engl, morto a 24 anni semi-decapitato: sequestrati auto, furgone e motosega. Oggi i funerali
La morte di Aaron Engl, il boscaiolo di 24 anni trovato semi-decapitato domenica scorsa nei pressi di malga Raffalt, a 1.600 metri di quota, nel comune di Terento, in Alto Adige, in Val Pusteria, resta un giallo. Per questo gli inquirenti stanno valutando attentamente tutte le piste, da quella dell'incidente a quella dell'omicidio o della bravata finita male.
Per vederci chiaro, come riportano i quotidiani locali, i carabinieri del Ris avrebbero sequestrato l'auto privata del ragazzo, una Audi Q5, oltre al fuoristrada con cui era arrivato in montagna e alla motosega, che sono stati rinvenuti accanto al suo corpo. L'ispezione cadaverica aveva permesso al medico legale di risalire all'orario della morte, avvenuta tra le 5 e le 6.
Ma per chiarire ulteriormente i numerosi dubbi sul caso è atteso l'esito dell'autopsia disposta dalla Procura ed eseguita nel pomeriggio di martedì 20 agosto. Si ricordi che il cadavere del 24enne è stato trovato da alcuni turisti di passaggio, semidecapitato da una sega a nastro. L'obiettivo degli inquirenti è ricostruire le ore immediatamente precedenti al decesso. Si deve capire che tragitto abbia fatto il 24enne, che lavorava in una malga vicina al luogo del ritrovamento, e se con lui vi era qualcuno.
Intanto, oggi è tutto pronto a Terento per il funerale di Aaron, fissati per le 15 nella chiesa cittadino. Vi prenderà parte anche il sindaco di Terento, Reinhold Weger. Engl era una persona molto conosciuta all'interno della comunità: oltre ad essere un lottatore di "ranggeln", un'antica forma di lotta praticata dalla popolazione tedesca delle Alpi Centrali, era anche a capo degli "Schuhplattler" di Terento, per cui ci si attende folla e partecipazione alle esequie.