A New York 8661 casi di Coronavirus in un giorno. Cuomo: “I respiratori bastano solo per 6 giorni”
La pandemia di Coronavirus dilaga nello Stato di New York. I contagi sono oltre 92mila, e 8661 sono stati registrati nelle ultime 24 ore, secondo quanto dichiarato dal governatore Andrew Cuomo. Altissimo anche il numero di decessi, arrivato a 2373, con un incremento di 432 morti in più rispetto a ieri. Negli scorsi giorni avevano fatto il giro del mondo le immagini di alcuni cadaveri caricati su un camion refrigerato con un carrello elevatore fuori da un ospedale di Brooklyn: immagini forti che restituiscono, così come quelle dei camion dell'esercito che trasportano le bare delle persone morte per Covid-19 a Bergamo, la drammaticità della situazione che New York e la Lombardia in particolare stanno affrontando.
Nella città di New York oltre 50mila casi
Così come la Lombardia in Italia, lo stato di New York è infatti l'area degli Stati Uniti più colpita dalla pandemia di Coronavirus. Negli Usa infatti in totale i casi di Covid-19 sono 217.263, con 5.151 decessi. Nella sola New York City, dove a Central Park è stato allestito un ospedale da campo, i casi di Coronavirus, stando a quanto riporta il New York Times, sono 51810, mentre i decessi sono 1.374. Nel corso della conferenza stampa quotidiana il governatore Cuomo ha comunicato anche i dati dei pazienti ricoverati, 13283, e di coloro che sono stati dimessi, il cui numero sta aumentando ed è arrivato a 7434.
Allarme sui ventilatori polmonari: Bastano per i prossimi 6 giorni
Il governatore ha poi lanciato un allarme sugli equipaggiamenti medici, in particolare sui ventilatori polmonari che sono fondamentali per assicurare una corretta respirazione alle persone affette da Covid-19 e che manifestano i sintomi più gravi: "Se si continua con questo ritmo abbiamo riserve per circa sei giorni – ha detto Cuomo – Se arriva una persona ed ha bisogno di un ventilatore polmonare e non l'abbiamo, questa persona muore, è un'equazione semplice". Da qui la richiesta al governo federale degli Stati Uniti di fornire un numero maggiore di equipaggiamenti salvavita. Durante la conferenza stampa è da registrare anche un momento particolarmente toccante e intimo: il governatore Cuomo si è infatti collegato con il fratello Chris, noto conduttore dell'emittente televisiva Cnn che è positivo al coronavirus.