Il primo vero weekend di shopping natalizio conferma le stime secondo cui i consumi natalizi subiranno uno stop del -12% rispetto al 2011. Il calcolo è di Federconsumatori e Adusbef che collegano questa frenata al pagamento della seconda, salata, rata dell'Imu, ed in vista delle spese alle porte con il nuovo anno, gli italiani spenderanno pochissimo per le festività di fine anno. La spesa media a famiglia sarà di "circa 148 euro", quella in totale si attesterà sui 3,5-3,8 miliardi. Da una stima dell'Osservatorio Nazionale Federconsumatori, per i diversi settori, emerge un -16% per abbigliamento e calzature, -26% mobili, arredamento ed elettrodomestici, -9% turismo, -8% profumeria e cura della persona, -3% giocattoli e elettronica di consumo, -1% alimentazione, stabile l'editoria per libri e cd. "Per contrastare questa pericolosa tendenza è fondamentale stimolare la domanda di mercato, attuando almeno nella settimana in corso, a ridosso delle feste, un'anticipazione immediata dei saldi, come avviene in altri Paesi", avvertono i leader delle due associazioni di consumatori, Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.