Attacchi a Equitalia: ordigno a Foggia, incendio a Modena
Due sedi di Equitalia sono state oggetto di intimidazioni durante la notte di Capodanno: a Foggia è esploso un ordigno rudimentale, mentre a Modena ignoti hanno dato fuoco alla vetrina del locale, situato al primo piano di una galleria commerciale di via Emilia Ovest. L'ordigno esploso presso la sede Equitalia di via Portogallo, a Foggia, ha provocato la distruzione della saracinesca del locale, oltre ad aver danneggiato gli arredi collocati all'ingresso. L'incendio avvenuto a Modena è quasi sicuramente di origine dolosa. All'interno della galleria che ospita la sede Equitalia vi sono diverse telecamere, dalle cui immagini si potrebbe risalire agli autori del gesto.
Attentati a Equitalia, si segue la pista anarchica
Gli attacchi ad Equitalia proseguono anche all'inizio del nuovo anno. Un ordigno rudimentale è esploso presso la sede di Foggia, mentre a Modena un incendio, di natura quasi sicuramente dolosa, ha danneggiato le vetrine e gli arredi. Sul posto indaga la polizia scientifica. Risale all'otto dicembre scorso il primo di una lunga serie di gesti intimidatori: il dg Marco Cuccagna rimase ferito in seguito all'esplosione di un pacco bomba avvenuto presso la Equitalia di Roma. Presso la stessa sede, situata in via Andrea Millevoi, il 20 dicembre scorso fu recapitata una busta contenente polvere esplosiva. Il 27 dicembre scorso, infine, una bomba distrusse l'ingresso della sede di Olbia. Per tutti gli attentati, le indagini sono orientate verso la pista anarco-insurrezionalista.
Il capo della polizia, Antonio Manganelli, aveva visitato ieri la sala operativa della Questura di Napoli, parlando della situazione. Queste le sue parole, a poche ore dagli attentati di Foggia e Modena:
Assistiamo a uno sviluppo di un fenomeno nuovo, dallo spontaneismo del singolo dentro l'associazione anarchica a una vera organizzazione, una sorta di network internazionale con scambio di favori e azioni prodromiche a fatti di sangue. Crediamo di aver individuato autori e matrici dei gesti, ma un pacco bomba singolo resta ancora un atto difficile da prevenire, bisogna stare attenti".