Anche a Napoli nasce Alba Dorata. De Magistris: “Una cosa indegna”
Prende corpo l'idea di far nascere una sede di Alba Dorata a Napoli. Domani, domenica 25 maggio, infatti, alle 15 nella sede del Teatro Palapartenope, si terrà il convegno nel quale sarà sottoscritto l'atto costituente del movimento di estrema destra , che "si presenta con una connotazione a tinte forti, nazionalista, sovranista, europea in senso federale, tradizionalista", secondo quanto sottolineano i promotori nel blog Alexfocus. "Questo movimento nasce dal cuore di molte persone, dall'amore per la nostra Patria, dal desiderio intenso di riprenderci ciò che ci è stato tolto con l'inganno – scrive nel comunicato Annita Rubeo – è il momento di ricordare a chi ci governa che noi, il popolo italiano, è quello che detiene il potere in questo Paese".
De Magistris: "Una cosa indegna" – Ma contro la "Costituente di Alba Dorata Europa" scendono in campo gli antifascisti, le realtà di base, i comitati civici e Luigi De Magistris. "Una cosa indegna". E' duro il commento del il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, per definire l'incontro, che si terrà domani in città, del movimento Alba dorata. "Io ho già espresso il mio disappunto firmando una petizione contro l'iniziativa – dice – il mio pensiero è chiaro: sono il sindaco di città che è stata in prima linea nella resistenza contro fascismo". Condanna anche dal blog "il Pane e le Rose", che sottolinea come "nonostante i promotori dicano che non ci sia legame con Alba Dorata in Grecia (la stessa che in questi anni si è resa responsabile di decine di aggressioni, violenze, pestaggi a omosessuali, immigrati e attivisti politici) il riferimento è evidente". Una contromanifestazione è in programma domani alle 10 davanti alla Cumana di Agnano "per dire no all'Alba Dorata italiana".