Alitalia riparte, pronta a riassumere 310 dipendenti
Dopo anni di drastici tagli e dopo essere stata più volte vicino ad un fallimento totale, Alitalia sembra poter ripartire. La compagnia aerea infatti ha appena annunciato che è pronta ad ordinare nuovi velivoli e a riassumere 310 dipendenti tra cui alcuni di quelli rimasti fuori dopo i recenti tagli del personale. La ex compagnia di bandiera infatti ha deciso di puntare sul personale già assunto in passato con duecento lavoratori recuperati dalla mobilità e il restante dal bacino dei contratti a tempo determinato. Nel dettaglio, le assunzioni sono 170 nel settore ground, di cui 115 stabilizzazioni da tempo determinato ad indeterminato e 55 assunzioni dalla mobilità, e 140 assunzioni nel settore manutenzione dove invece saranno tutti ex dipendenti in mobilità. In quest'ultimo caso saranno assunti a tempo determinato per passare entro dicembre a tempo indeterminato. In cambio sono previsti maggiore flessibilità e una maggiore efficienza del servizio da parte dei lavoratori. L'annuncio è arrivato in tarda notte dopo una lunga riunione terminata con l’accordo tra Alitalia e rappresentanti dei lavoratori.
Grande soddisfazione è stata espressa dai sindacati che parlano di primo vero passo avanti nella nuova gestione di Alitalia. "Questo è il primo passo importante fatto dalla nuova Alitalia in termini di occupazione, il primo segno tangibile verso la ripartenza di un'azienda che in tanti ci aspettavamo e speravamo" ha commentato ad esempio Emiliano Fiorentino, coordinatore nazionale della Fit-Cisl, aggiungendo: "Il percorso che abbiamo davanti è ancora lungo ma possiamo iniziare a guardare il brutto momento passato alla fine dello scorso anno con altri occhi. Probabilmente il prezzo pagato non è stato l'ennesimo sacrificio a vuoto dei lavoratori ma le fondamenta su cui ripartire".