Alfano: “Nessuna trattativa con Genny ‘a Carogna, piano sicurezza ha funzionato”
C'era grande attesa per conoscere il contenuto della relazione che il ministro dell'Interno Angelino Alfano avrebbe fatto alla Camera dei deputati sui fatti di sabato scorso, con il caos seguito agli scontri fra tifosi prima della finale di Coppa Italia fra Napoli e Fiorentina. Il leader del Nuovo Centrodestra ha tenuto un breve intervento, prima di ascoltare i rilievi e le osservazioni degli esponenti degli altri gruppi parlamentari. Alfano ha così innanzitutto chiarito la dinamica dell'episodio che ha visto il ferimento di tre tifosi del Napoli (spiegando che le condizioni di Ciro Esposito restano gravissime, dal momento che è stato necessario un secondo intervento), premettendo però che Daniele De Santis è un "personaggio da anni lontano dalla tifoseria attiva".
Stando alla versione ufficiale, dunque, De Santis avrebbe lanciato un fumogeno all'indirizzo di un pullmann di tifosi del Napoli, i quali sarebbero scesi ed avrebbero cominciato ad inseguirlo: nella fuga De Santis sarebbe caduto e "avrebbe sparato nel timore di essere raggiunto", prima di subire il linciaggio dei tifosi del Napoli. Sono poi stati rinvenuti 4 bossoli ed un colpo inesploso, oltre che la pistola con matricola abrasa e saranno necessari ulteriori accertamenti dopo l'esame dello Stub. Poi il ministro dell'Interno si è soffermato sul piano sicurezza: "Scelta di Tor di Quinto appare razionale, proprio perché è vicina a Curva Nord e la tifoseria romanista non frequenta quella zona […] Abbiamo impegnato 1486 unità che si aggiungono ai 960 steward".
Poi la ricostruzione della vicenda interna allo stadio: "È stata la dirigenza del Napoli a chiedere che Hamsik parlasse con la curva per chiarire le dinamiche e alla fine è stato solo un modo per stemperare la tensione. Non c'è stato alcun assenso del capo tifoso a via libera a partita, che si sarebbe svolta comunque". Infine un ringraziamento ai tifosi: "Tutto si è concluso senza incidenti e ringrazio la civiltà delle tifoserie di Napoli e Fiorentina".
