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Alessandro Di Battista è pronto alle elezioni anticipate: “Se si torna al voto mi candido al 100%”

L’ipotesi di elezioni anticipate sembra molto vicina sentendo parlare l’ex deputato del Movimento 5 Stelle, Alessandro Di Battista. Che da una parte assicura che in tal caso si ricandiderebbe “al 100%”, dall’altra spazza via la regola del doppio mandato del M5s sostenendo che in caso di elezioni anticipate non andrebbe considerata.
A cura di Stefano Rizzuti
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La regola dei due mandati sembra non essere più un tabù per il Movimento 5 Stelle. Tanto che l’ex deputato Alessandro Di Battista sostiene che non andrebbe considerata nel caso in cui il governo dovesse cadere e si dovesse andare a elezioni anticipate. Durante la registrazione della puntata di Otto e Mezzo che andrà in onda questa sera su La7, Di Battista afferma che “se il governo dovesse cadere, da qui al 15 luglio, chiederei di non considerare questa legislatura” nel computo dei due mandati. E sempre in caso di elezioni ci sarebbe da capire chi sarà il capo del Movimento: Di Battista si limita a ricordare che Di Maio “è il capo politico per altri tre anni, Conte non so se si ricandiderà”.

Il timore dell’ex deputato del M5s è quasi una certezza: “Credo che Salvini voglia far cadere il governo e provochi ogni giorno il M5s per farlo cadere, anche perché è spinto dal suo partito. Se lo farà, se farà cadere il governo per ragioni elettorali, affari suoi. Io lo racconterò a destra e a manca”. E nel caso in cui l’esecutivo dovesse cadere il futuro dello stesso Di Battista sembra essere già scritto: una sua nuova candidatura in caso di elezioni anticipate arriverebbe “al 100%”.

Durante la puntata l’ex deputato pentastellato parla anche di Matteo Salvini e racconta: “Nel mio libro scrivo di quando ho mandato un sms a Salvini scrivendogli: ‘Molla Berlusconi, mollalo sul serio non solo il partito ma i costumi e gli usi del berlusconismo’”. Poi dà la sua opinione sul ministro dell’Interno: “Salvini non è fascista, è diventato conformista, perché prima degli italiani ha scelto Radio Radicale”.

Poi si parla del Movimento 5 Stelle, con Di Battista che nega ci siano attacchi al partito nel suo ultimo libro: “Chi ha letto questo libro, sa che è un atto di amore nei confronti del Movimento. È a sostegno del Movimento e di Luigi. Con Luigi c’è un buon rapporto”. E rimanendo sugli esponenti del M5s arriva anche un commento sulla sindaca di Roma Virginia Raggi: “Io sostengo Raggi in modo ancora più forte. Raggi contro tutto e tutti, è riuscita a risanare bilanci, far abbattere le villette abusive dei Casamonica, ha avuto minacce. Io sarò sempre grato a questa donna coraggiosa e spero che i prossimi due anni saranno anche meglio di quelli passati”.

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