Agnese Landini in coda fra i precari, la moglie di Renzi resta senza cattedra
Il nuovo anno scolastico è ormai iniziato e come tutti gli anni molti docenti precari sono alla ricerca della fatidica supplenza, magari annuale, che possa permettergli di lavorare anche quest'anno. Tra di loro anche la moglie del Presidente del Consiglio, Agnese Landini, che questa mattina insieme a tanti altri colleghi si è messa in coda davanti al liceo scientifico Russell Newton di Scandicci, dove c'era la convocazione dell'ufficio scolastico provinciale per l'assegnazione delle supplenze nelle scuole medie e superiori della Provincia di Firenze ai docenti precari. "Amo moltissimo il mio lavoro, e quindi sì sono qui, in coda fra i precari come una comune mortale con la speranza di avere una cattedra da supplente. Che c'è di strano? Con mio marito ne avevamo parlato, non ce la facevo a rimanere in aspettativa" ha spiegato Landini a Repubblica. Anche lei, insegnante di italiano e latino nei licei, però quest'anno è rimasta senza cattedra.
Agnese Landini attende le graduatorie di istituto
"Per il momento non ho preso nessuna cattedra ma amo troppo il mio lavoro e quindi spero di rientrare nel mondo della scuola" ha confermato Agnese Landini, aggiungendo: "Aspetto una chiamata nei prossimi giorni". "Sono 35esima nella graduatoria della mia materia, per la quale però assegnano soltanto 25 ruoli a tempo pieno" ha spiegato la moglie del Premier che ha rifiutato i piccoli incarichi di poche ore offerti dai funzionari dell'ufficio scolastico. "Aspetto le graduatorie di istituto, capita spesso che si liberino posti dopo questa prima ondata di nomine" ha sottolineato Agnese Landini.