Aggressione Trastevere, fermato responsabile: è ultrà della Roma

Identificato l'autore del pestaggio a Trastevere ai danni di due ragazzi: è un 26enne ultrà della Roma. La squadra mobile di Roma ha fermato l'aggressore ieri pomeriggio in qualità di responsabile del pestaggio a due ragazzi avvenuto giovedì notte, nel quartiere Trastevere. Dopo un lungo interrogatorio, il giovane ha confessato di aver pestato i due coetanei per futili motivi: vecchi rancori di poco conto. Uno dei due ragazzi picchiati giovedì scorso, un 25enne, è ricoverato in gravi condizioni, ma sono entrambi fuori pericolo.

L'aggressione a Trastevere

Risale a giovedì scorso la rissa avvenuta in vicolo Bologna, zona Trastevere, fuori una libreria-vineria frequentata dai giovani della movida romana. Il personale del 118 e la polizia avevano trovato due ragazzi stesi sull'asfalto con evidenti segni di percosse.Uno dei due giovani è ricoverato presso il Policlinico Umberto I con una frattura della base cranica e altre lesioni, mentre l'altro, ricoverato al Fatebenefratelli, ha riportato un trauma cranico e una prognosi di sette giorni. In seguito alle indagini, gli inquirenti avevano scoperto che i due coetanei avevano piccoli precedenti per spaccio di droga, ma fu chiaro sin dall'inizio che tale circostanza non aveva collegamenti con il pestaggio avvenuto a Trastevere.

Picchiati con una torcia

Nel pomeriggio di ieri la squadra mobile di Roma ha identificato e fermato il responsabile dell'aggressione, un 26enne ultrà della Roma. B.A. avrebbe agito a causa di vecchi rancori con le due vittime. E' stata recuperata anche l'arma con cui il giovane picchiò i coetanei: una grossa torcia usata come manganello.