Afghanistan, attacco ai soldati italiani: un morto
Afghanistan, attacco ai militari italiani: c'è un soldato morto. Al momento fonti militari riferiscono di altri tre militari italiani coinvolti e feriti. L'agguato è avvenuto stamattina a Farah, nell'area più meridionale e a rischio del settore ovest dell'Afghanistan affidata al controllo dei militari italiani. Secondo quanto apprende, degli "elementi ostili" hanno attaccato un mezzo blindato Lince che stava tornando alla base di Farah dopo aver svolto un'attività insieme ai militari afghani. "Un elemento ostile ha lanciato un ordigno esplosivo all'interno del primo dei tre mezzi del dispositivo della Military Advisor Team della Transition Support Unit South – ha riferito lo Stato Maggiore in un comunicato – Il mezzo presumibilmente rallentato dal traffico nei pressi di un incrocio dopo l'esplosione rientrava autonomamente presso la base di Farah". In ogni caso, è stato precisato, "sono in corso accertamenti per chiarire la dinamica dell'accaduto".
Secondo un comunicato diffuso dai talebani la mano che ha lasciato la granata nel Lince sarebbe stata quella di un "coraggioso, eroico ragazzino afgano di 11 anni". La notizia appare veritiera, poiché da subito si è sospettato che gli attentatori avessero vestito divise dell'esercito regolare per avvicinare il convoglio italiano. L'"arruolamento" del minore potrebbe aver raggiunto lo stesso scopo.
Il militare italiano morto si chiamava Giuseppe la Rosa, aveva 31 anni, era capitano del Terzo Bersaglieri, originario di Barcellona Pozzo di Gotto, paese in provincia di Messina. Non era sposato. "Ho appreso poco fa della scomparsa del militare italiano in Afghanistan – scrive il premier Enrico Letta in un messaggio ai parenti della vittima -. A nome mio personale e del governo che guido, rivolgo sincere condoglianze ai familiari della vittima e vicinanza ai feriti e ai loro congiunti. Di fronte a questo dolore, e a un sacrificio così lancinante, non possiamo che stringerci ancora di più attorno a loro e a quanti ogni giorno servono con dedizione il nostro Paese". Con l'attacco di oggi sono a 53 i militari italiani morti in Afghanistan dal 2004, dall'inizio della missione Isaf. La maggioranza è rimasta vittima di attentati e scontri a fuoco, altri invece sono morti in incidenti, alcuni per malore ed uno si è suicidato.