Afghanistan: attacco ad Herat, ferito un militare italiano
Un attacco combinato di più uomini questa mattina è stato sferrato nei pressi di una base Nato ad Herat in Afghanistan in cui è stato ferito un nostro militare. A rivelarlo lo stesso Ministero della Difesa e fonti delle autorità locali afghane. Il bilancio provvisorio parla di almeno otto morti tra cui gli assalitori e alcuni feriti, oltre al soldato del nostro contingente militare anche alcuni uomini della sicurezza afghana.
Il luogo dell’attentato è poco lontano dalla base del nostro contingente, nei pressi dell'aeroporto di Herat City nell’Afghanistan occidentale. L’attacco sarebbe avvenuto alla sede di una società internazionale di telecomunicazioni, Esko International,che lavora per le forze Nato, fornendo servizi ai militari. Secondo le prime notizie l’attacco è avvenuto prima con due attentatori suicidi, che si sono fatti esplodere nei pressi dell’ingresso del compound, e poi con altri assalitori che hanno sferrato l’attacco con armi automatiche.
Ad una prima reazione degli uomini della sicurezza, che difendevano la struttura, è nato un violento scontro a fuoco, che ha richiesto l’intervento delle forze militari italiane, con un’unità di intervento rapido e anche di un elicottero della Nato. Alcuni soldati del nostro contingente hanno dovuto così ingaggiare uno scontro a fuoco durante il quale è rimasto ferito il militare. Tutti gli assalitori sembra siano rimasti uccisi così come alcuni uomini della sicurezza privata. Secondo alcune fonti nella struttura lavoravano anche alcuni civili italiani che sono stati tratti in salvo dagli uomini del nostro contingente. Sul ferito italiano al momento non si hanno altre notizie né sulle sue generalità né sulle sue condizioni di salute.
Quello di oggi è l’ennesimo attacco contro le forze di sicurezza Nato che sono impegnate nel contrasto alle forze talebane nella regione, da anni martoriata da una guerra che sembra non voler mai finire.
AGGIORNAMENTO: il militare ferito nell'attentato non è grave, lo ha detto il Ministro della Difesa, La Russa. Durante l'attacco è rimasto leggermente ferito ad una gamba per una scheggia che lo ha colpito ad un polpaccio.