Afghanistan, attacco a Kabul all’hotel Intercontinental: 43 vittime, uccisi tre assalitori
L'attacco terroristico all‘Hotel Intercontinental di Kabul è terminato oggi poco prima delle 10 locali, le 6,30 italiane. Lo ha annunciato un portavoce del ministero dell'Interno nella capitale afghana. Anche se rimane una relativa incertezza sull'effettiva fine dell'emergenza. Un giornalista di 1TvNews ha infatti assicurato che nonostante le assicurazioni fornite dal governo della conclusione dell'attacco terroristico, alle 12:55 locali (le 9:25 italiane) si è chiaramente sentita una nuova esplosione all'interno dell'hotel. L'attacco effettuato ieri sera da un commando armato nell'hotel frequentato dagli stranieri è stato rivendicato dai talebani afghani: hanno detto che esso ha provocato ha provocato "decine di vittime fra nemici stranieri e loro mercenari". L'attacco, spiegano i terroristi, doveva essere sferrato venerdì ma è stato poi rimandato perché quel giorno all'hotel Intercontinental si celebrava un ricevimento di nozze. In un tweet in inglese il portavoce Zabihullah Mujahid ha precisato che l'operazione è stata condotta da 5 mujaheddin e che nell'albergo era in corso un incontro fra responsabili militari stranieri e personalità del governo afghano.
Il bilancio dell'operazione, durata 14 ore, al momento è di tre assalitori uccisi e 160 persone tratte in salvo, tra clienti e staff dell'albergo, fra cui 41 stranieri. In un primo momento si era parlato di sei morti, poi di 18. Infine, il bilancio è salito a 43 vittime. Tra loro anche una donna straniera, ed una decina i feriti. Il vice portavoce del ministero dell'Interno afghano, Nasrat Rahimi, ha precisato che il cadavere della donna straniera, di nazionalità imprecisata, è stato rivenuto in una stanza del sesto piano dell'albergo dopo l'uccisione del terzo terrorista. I feriti sono stati trasferiti in vari ospedali di Kabul, fra cui anche il Centro Emergency di Gino Strada. Fra le vittime afghane identificate finora, ci sono il responsabile del Dipartimento di Information & Technology (IT) della provincia di Farah, Jamaluddin Padshahkhil, e un importante membro dell'Alto Consiglio per la Pace afghano, Ahmad Farzan. I vigili del fuoco sono ora al lavoro per spegnere l'incendio provocato ieri da una esplosione nella prima fase dell'attacco.
Poco dopo le 8:00 (4:30 in Italia), mentre il sesto e ultimo piano dell'edificio erano avvolti tra le fiamme, alcuni uomini hanno cercato di fuggire attraverso il balcone usando alcuni lenzuoli legati. Uno di questi si è sciolto, e la caduta è stata vista in diretta in televisione. Le strade principali che portano all'hotel sono state tutte chiuse. Secondo fonti dell'intelligence nessun italiano risulta essere alloggiato nell'hotel, né vi sarebbero italiani direttamente o indirettamente coinvolti.