A San Pietro da 45 anni, venditore ambulante ricorda papa Francesco: “Chiamò mia moglie che sta male”

"Tre mesi fa ha chiamato mia moglie che sta male. Per l'emozione ha iniziato a piangere. Lui le ha chiesto perché: Sono il papa, mica il diavolo". Questo il ricordo di Alfredo Chiarelli, uno degli ultimi "urtisti", come vengono chiamati i venditori di oggetti sacri e cimeli, attivi a piazza San Pietro da oltre 45 anni. Anche oggi, nella giornata del Lunedì dell'Angelo, si trovava all'interno del celebre colonnato del Bernini quando ha appreso della morte di papa Francesco.
"Non me lo aspettavo – ha detto ai microfoni di Simona Berterame di Fanpage.it – Ieri è sceso in piazza San Pietro, sembrava volesse abbracciare il mondo. Ho pensato che forse da oggi si sarebbe dedicato di più alla sua salute. E invece che il Signore l'ha voluto, ha aspettato proprio questo momento qua", ha aggiunto.
Il ricordo di Alfredo: "Tre mesi fa la chiamata a mia moglie"
Ai ricordi che tutti noi abbiamo con e di papa Francesco, Alfredo ha ricordato anche quanto avvenuto tre mesi fa. "Tre mesi fa Bergoglio ha chiamato mia moglie, che sta male. Lui l'ha chiamata per sincerarsi delle sue condizioni. Sentire la sua voce al telefono è stata un'emozione superiore", ha raccontato a Fanpage.it.
"Dopo tanti anni che sto qua, mi sono abituato alla forza emblematica di papa Francesco – ha aggiunto ancora Alfredo – Era un papa che arrivava a tutti, si faceva capire con molta facilità. Poi avendo avuto un'opportunità personale, lo ricordo con ancora più affetto". La telefonata c'è stata tre mesi fa. "È stata un'emozione superiore per me. E naturalmente, anche per mia moglie. Lei gli ha detto di essere molto emozionata, che le veniva da piangere. È stato in quel momento che lui le ha ricordato: Simonetta, io sono il papa, mica il diavolo".
Un ricordo rimasto impresso nella mente dell'ambulante. "Quella frase mi è rimasta. Penso che sia il più grande ricordo che ho di lui. Sentire, nell'appartamento in cui vivi, la voce del papa al telefono che ha chiamato per conoscere le condizioni in cui si trova tua moglie. Non penso che ci sia una cosa più grande di questa. Per me non ci sta, oltre tutte le volte che l'ho ascoltato qui. E io sono 45 anni che sto qua".