Le reazioni della politica alla morte di Papa Francesco, da Von der Leyen a Putin e Macron

La notizia della morte di Papa Francesco è arrivata inattesa per molti. Solo ieri, giorno di Pasqua, nella sua ultima apparizione pubblica, il pontefice era sceso tra la folla per la prima volta dopo il suo lungo ricovero. Fin dai primi secondi sono arrivate le reazioni del mondo politico.
Mattarella: "Un punto di riferimento, ora riconoscenza diventi responsabilità"
"Ho appreso con grande dolore personale la notizia della morte di Papa Francesco, avvertendo il grande vuoto che si crea con il venire meno del punto di riferimento che per me ha sempre rappresentato", ha dichiarato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "La morte di Papa Francesco suscita dolore e commozione tra gli italiani e in tutto il mondo. Il suo insegnamento ha richiamato al messaggio evangelico, alla solidarietà tra gli uomini, al dovere di vicinanza ai più deboli, alla cooperazione internazionale, alla pace nell'umanità. La riconoscenza nei suoi confronti va tradotta con la responsabilità".
Tajani: "È stato un grande pontefice"
Nel governo Meloni, invece, il primo commento è stato quello del vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani: "Papa Francesco è tornato alla Casa del Padre. Cura del Creato, misericordia, fratellanza: è stato un grande Pontefice. Un amico dell’Italia. Preghiamo per lui e per il futuro di tutta la Chiesa cattolica. Santo Padre, ci protegga da lassù", ha affermato. L'altro vicepremier, Matteo Salvini, ha semplicemente scritto sui social: "Papa Francesco ha raggiunto la Casa del Padre".
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa , ha dichiarato: "La scomparsa di Papa Francesco suscita un profondo senso di dolore: guida spirituale di immenso carisma e testimone di fede vissuta, ha saputo incarnare i valori della misericordia e della solidarietà, avvicinando la Chiesa a tutti con una particolare attenzione a chiunque fosse in difficoltà. Il Suo impegno per il dialogo, la pace e l'attenzione agli ultimi resteranno un'eredità preziosa". Il presidente della Camera Lorenzo Fontana ha detto di provare "profonda commozione" e ha aggiunto: "La sua morte lascia un vuoto immenso. Le sue parole di pace, i gesti di misericordia e il costante richiamo alla fratellanza tra i popoli resteranno un faro per le generazioni future".
Schlein: "Il Papa degli ultimi e degli emarginati"
Elly Schlein ha ricordato: "È stato il Papa degli ultimi, degli emarginati, il Papa della giustizia sociale e dell’impegno per il Pianeta: il suo potente messaggio di pace e di fraternità resterà un’impronta durevole di vicinanza, compassione, amore per il prossimo che continuerà a lasciare il segno". Giuseppe Conte ha scritto sui social: "La morte di Papa Francesco è un dolore immenso. Le sue ostinate parole di pace, dialogo e solidarietà a tutti i costi sono e resteranno una guida per tutti noi in questi tempi così difficili. Grazie per ogni insegnamento, riposi in pace".
Angelo Bonelli, di Avs, in una nota ha ricordato che il Papa "ha lavorato fino all’ultimo per la pace, per gli ultimi, opponendosi con forza al riarmo che porta solo a guerre e distruzione. Ricordo con particolare emozione la sua enciclica Laudato Si, in difesa del creato e del nostro pianeta". Nicola Fratoianni ha definito il pontefice "uomo di pace e di giustizia. È stato, in questi tempi difficili devastati dalla diseguaglianza e dalla violenza, un esempio di tolleranza e amore verso i più deboli".
Matteo Renzi ha scritto: "Francesco ci lascia nell’abbraccio di ieri di Piazza San Pietro. Ieri il suo ultimo viaggio con la Papamobile è il simbolo del suo vivere in mezzo alla sua gente, al suo popolo. Sia in chi crede, sia in chi non crede il Papa argentino lascia una traccia profonda. Nel cuore di chi lo ha incontrato rimane soprattutto il tratto di una affettuosa umanità e di una vivace curiosità per il mistero dell’altro". Carlo Calenda, leader di Azione, ha sottolineato: "Il mondo perde una guida spirituale capace di parlare a credenti e non credenti, un Pontefice che ha incarnato con semplicità e determinazione i valori della giustizia sociale, della pace e della dignità umana".
Riccardo Magi, segretario di +Europa, ha ricordato: "Solo tre giorni fa Bergoglio varcava la soglia di Regina Coeli per portare un po’ di conforto alle persone detenute: ‘Sono vicino a voi', ha detto. Fino alla fine Papa Francesco è stato accanto agli ultimi, che fossero migranti, detenuti o persone senza fissa dimora". Emma Bonino ha detto che il Papa "fino all’ultimo ha voluto e saputo esercitare in pienezza la sua funzione, senza risparmiarsi, e con gioia. Porterò per sempre nel cuore con profonda riconoscenza l’emozione del nostro ultimo incontro, quando sorprendendomi venne a visitarmi in un momento particolarmente faticoso della mia malattia, infondendomi coraggio e speranza".
Von der Leyen: "Ha ispirato milioni di persone", Casa Bianca: "Riposi in pace"
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha condiviso una sua foto con il pontefice: "Oggi il mondo piange la scomparsa di Papa Francesco. Ha ispirato milioni di persone, ben oltre la Chiesa cattolica, cosa la sua umiltà e un amore così puro per i meno privilegiati. I miei pensieri vanno a chiunque senta questa profonda perdita. Che possano trovare consolazione nell'idea che l'eredità di Papa Francesco continuerà a guidarci tutti verso un mondo più giusto, pacifico e compassionevole". Breve il messaggio condiviso sui social dalla Casa Bianca: "Riposa in pace, Papa Francesco", con due foto che ritraggono il pontefice con Donald Trump e con JD Vance, che lo ha incontrato ieri.
Sono arrivate le condoglianze anche dall'Iran, tramite il portavoce del ministero degli Esteri del Paese, così come dalla Spagna, da Israele (il cui presidente Isaac Herzog ha ricordato che il Papa "attribuiva giustamente grande importanza al rafforzamento dei legami con il mondo ebraico") e da numerosi altri Stati. Il presidente francese Emmanuel Macron ha fatto le condoglianze "ai cattolici di tutto il mondo". Da Mosca, Vladimir Putin ha ricordato il Papa come "una persona straordinaria". Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky invece ha dichiarato: "Milioni di persone in tutto il mondo piangono la tragica notizia della scomparsa di Papa Francesco. La sua vita è stata dedicata a Dio, alle persone e alla Chiesa. Sapeva donare speranza, alleviare le sofferenze attraverso la preghiera. Ha pregato per la pace in Ucraina e per gli ucraini".
Re Carlo si è detto "profondamente addolorato" e ha aggiunto che il pontefice "sarà ricordato per la sua compassione", mentre il premier britannico Keir Starmer ha ricordato i suoi "instancabili sforzi per un mondo più giusto".
La presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola ha annunciato che al Parlamento europeo le bandiere saranno abbassate a mezz'asta: "L'Europa piange la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Il suo sorriso contagioso ha conquistato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo", ha scritto sui social. "Il ‘Papa del popolo' sarà ricordato per il suo amore per la vita, la speranza per la pace, la compassione per l'uguaglianza e la giustizia sociale. Che riposi in pace". Anche la presidente della Bce Christine Lagarde ha condiviso un messaggio: "È stata una voce globale per l'unità, la giustizia e la dignità umana. La sua saggezza e umiltà ha toccato vite ben oltre la fede".