Vasco Rossi: “Oggi c’è l’ignoranza al potere, ma io porto gioia e amore con i miei concerti”

Vasco Rossi si prepara al nuovo tour, già sold out, e in una lunga intervista a La Stampa racconta in che modo. Da tempo non smette di immergersi in letture di filosofia orientale: gli ultimi due anni ha fatto una vera e propria full immersion, tale da ripensare anche al concetto di "vita spericolata" che oggi per lui potrebbe avere un verso differente. "Non direi più "voglio una vita spericolata", ma "sono una vita spericolata". Facendo riferimento alla politica e all'attualità, il celebre artista si è detto "stranito": "Viviamo un periodo molto buio".
Le parole di Vasco Rossi
Vasco Rossi a La Stampa si è detto "stranito" per il periodo che sta vivendo l'Italia e non solo. "Un'epoca di cambiamenti e di turbamenti, di guerre e di valori rovesciati, di capi di stato impazziti e di dittatori sanguinari confermati. Viviamo davvero un periodo molto buio" ha dichiarato il celebre artista che ha poi ricordato una sua profezia.
L’avevo detto che stava arrivando una valanga di ignoranza e adesso al potere c'è quella, ma io sono felice di portare gioia e anche amore con i miei concerti. Le mie canzoni sono atti di amore, e c’è amore dentro la provocazione perché deve risvegliare le coscienze.
Nell'intervista ha ricordato suo padre, Giovanni Carlo detto "Carlino", che ha "preferito il lager piuttosto che arrendersi al nazifascismo e combattere con i tedeschi contro gli italiani. Era in un campo di lavori forzati – ha ricordato il rocker – e senza mangiare molto, per cui ne morivano la metà, di fatica e di botte". Durante un attacco il papà cadde in una buca e fu salvato da un uomo di nome Vasco: dalla persona che gli salvò la vita nacque l'idea di chiamare il figlio così. "Aveva scritto un diario, con alcuni episodi, e mia madre l’aveva poi ricopiato", le parole.
La preparazione per il tour: "Ho un nuovo brano"
Vasco Rossi si sta preparando per il tour. A La Stampa ha raccontato di fare "pratica di consapevolezza" riuscendo a concentrarsi sul respiro "fino a che c'è un attimo in cui resto senza pensieri. Sono i pensieri che ci fanno soffrire", le parole. In cantiere ha anche un nuovo brano che non sa se presenterà ai concerti. "Poi vedrò. Non so se lo farò conoscere, da adesso a fine maggio c’è ancora tanto tempo. Di canzoni nuove adesso non sento la necessità, una volta sentivo proprio l’esigenza: ma forse perché ne ho già tante", ha dichiarato.