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Bimba di 18 mesi in ospedale per le botte alla testa del padre: vittima di violenze anche la madre

Un ragazzo di 27 anni di Rimini si trova in carcere per maltrattamenti nei confronti della compagna e della loro bimba di 18 mesi. In un momento di ira avrebbe sbattuto sul letto la piccola e l’avrebbe colpita ripetutamente tanto da provocarle un trauma cranico.
A cura di Giorgia Venturini
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Ha segregato e picchiato la compagna e ha ferito anche la loro figlia di 18 mesi tanto da mandarla in ospedale. Un ragazzo di 27 anni di Rimini si trova in carcere dopo essere stato arrestato dai carabinieri il mese scorso. Adesso il giudice per le indagini preliminari ha disposto il giudizio immediato che inizierà con la prima udienza fissata per il prossimo 15 maggio.

La violenza dell'uomo si sarebbe scagliata anche contro la loro bimba e la compagna. Stando a una prima ricostruzione dell'accaduto, la bambina sarebbe stata sollevata di peso, sbattuta sul letto e colpita ripetutamente: l'aggressione le è costato un trauma cranico e cervicale giudicato guaribile fortunatamente in sette giorni. Le indagini dei carabinieri hanno svelato tanti episodi di abusi e vessazioni di cui l'uomo sarebbe stato responsabile.

Episodi di violenza risultano anche tra il 3 e il 5 febbraio, il tempo in cui la compagna e la bambina sarebbero state tenute prigioniere in una stanza di un residence di Riccione. Non riuscivano più a uscire dalla casa perché l'uomo le aveva chiuse dentro a chiave. Non solo: durante un momento di ira il 27enne avrebbe distrutto il televisore, lanciato una bacinella di ferro contro la compagna e rotto il suo cellulare per impedirle di chiedere aiuto. Tutto mentre ha minacciato la donna e la piccola di ucciderle impugnando un paio di forbici.

La donna era riuscita a scappare dal residence con la piccola in braccio approfittando di un momento in cui l'uomo si era addormentato. Avevano trovato riparo in un negozio della zona. Il commerciante si è subito attivato in loro aiuto: le ha nascoste nel retro e ha chiamato i carabinieri che sono arrivati in brevissimo tempo. Quando l'uomo si è svegliato, e si è accorto della fuga della compagna e della bimba, si è lanciato dal balcone e ha provato di entrare con la forza nel negozio. Qui è stato bloccato e arrestato dai carabinieri. Si trova ora in carcere. La donna e la bimba sono al sicuro.

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