Omar Pedrini e la festa del papà da incubo: “Sono stato in coma farmacologico per quattro giorni”

Una festa del papa da incubo per Omar Pedrini, come scrive lui stesso sulle sue pagine social, postando una foto direttamente dal letto dell'ospedale dove negli ultimi anni è tornato periodicamente a causa di un problema al cuore – soffre, ha spiegato, di affaticamento cardiaco importante e ha un cuore ipertofico – che l'ha portato a numerose operazioni, come aveva spiegato anche in un'intervista a Fanpage quando aveva rsaccontato che avrebbe dovuto operarsi un'altra volta, l'ultima: "Nel 2004, faccio di nuovo Sanremo, rivinco il premio per il miglior testo ma un mese dopo cado e finisco in ospedale, in coma, ed inizia il mio calvario (…). Mi hanno detto che dovrebbe essere l'ultima tappa di un lungo calvario".
L'operazione e il coma farmacologico per Pedrini

Qualche giorno fa, però, l'ex Timoria, è stato costretto a un ulteriore intervento da svolgersi proprio il 19 marzo, giorno della festa del papà, ma a causa di un problema il cantante è stato in coma farmacologico per quattro giorni, come spiega nel post: "È QUI LA FESTA (del papà)? Sono stato sedato per l’intervento il 19/03 alle ore otto ed ero convinto che, al mio risveglio avrei ricevuto il conforto e i pensierini dei miei figli. Invece mi sono risvegliato 4 giorni dopo perché per un problema serio hanno deciso di tenermi in coma farmacologico per qualche giorno e mi sono risvegliato chiedendo della festa del papà ma era ben passata".
Il pensiero a Papa Francesco e Dandy Bestia
A quel punto, come è solito fare Pedrini la mette sull'ironia, giocando sul suo Brescia, parlando del Papa e della morte di Dandy Bestia degli Skiantos: "Allora ho chiesto lumi sui giorni che avevo perso tipo il risultato dell’Italia, dei funerali del Dandy della mia famiglia bolognese @skiantosofficial e già che c’ero del compleanno di @io_berenice e ovviamente di quando sarei tornato “su” in camerata. Ebbene oggi il grande giorno è arrivato e da qua in poi sarà solo riabilitazione per rimettermi presto e bene in forma. E sono in tempo per vedere il mio “povero” Brescia e la mia grande @ducaticorse. Dai telegiornali (non riesco ancora a leggere scusatemi) vedo che la situazione internazionale è sempre peggiore, l’uomo è cattivo e per fortuna @papa_francesco_real è uscito dall’ospedale. Prego E no, non mi chiuderò in bagno lo giuro Ps Ora potete chiamarmi… Comar!".