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Valanga travolge gruppo di scialpinisti in Tirolo, due morti: “Sepolti sotto la neve a 30 metri di profondità”

Due scialpinisti di 58 e 60 anni sono morti dopo essere stati travolti da una valanga sulle Alpi Venoste, in Tirolo. Una terza persona è rimasta ferita: “È stato incredibile”.
A cura di Ida Artiaco
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Incidente mortale oggi sulle Alpi Venoste, in Tirolo, dove due persone sono morte e una terza è rimasta ferita dopo che un gruppo di scialpinisti è stato travolto da una valanga a circa 2800 metri di quota. Le vittime, la cui identità non è ancora stata confermata, avevano 58 e 60 anni.

I tre facevano parte di una spedizione composta da sei persone guidata diretta verso il Schalfkogel, a 3537 metri, quando una piccola massa di neve si è staccata, trascinandoli per circa 150 metri su un terreno roccioso. Due di loro sono stati inghiottiti da un profondo crepaccio, rimanendo sepolti sotto la neve a 30 metri di profondità, come riporta il quotidiano Kronen Zeitung.

"La linea di distacco era alta appena 20-30 centimetri e larga circa 10 metri – ha spiegato Armin Achhorner, responsabile del soccorso alpino di Obergurgl, al giornale -. Si trattava di una sorta di scivolamento della neve". Il 62enne è stato trovato parzialmente sepolto più a valle, mentre i corpi dei due compagni sono stati recuperati senza vita dopo essere precipitati nel crepaccio. Sono intervenute le squadre di soccorso alpino di Obergurgl e Sölden, i cani da ricerca del soccorso alpino, due elicotteri di soccorso e l'elicottero della polizia Libelle Tirol.

"È stato incredibile – ha raccontato Achhorner -. Sulla neve sopra il crepaccio c'erano solo due piccoli fori e proprio in uno di essi è precipitata una parte della valanga, trascinando i due scialpinisti a 30 metri di profondità". Il 62enne ferito è stato trasportato in ospedale, mentre per gli altri due alpinisti non c'è stato nulla da fare. L’esatta dinamica dell’incidente e l’identità delle vittime sono tuttavia ancora incerte. A quanto si apprende, la guida alpina non sarebbe tra le due persone decedute.

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