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Omicidio Chiara Poggi: il delitto di Garlasco

Perché non è possibile sapere se sul pc di Chiara Poggi c’era il dna di Andrea Sempio

Come sia finito il cromosoma Y di Andrea Sempio, oggi di nuovo indagato dalla Procura di Pavia per omicidio in concorso, sulle unghie di Chiara Poggi rischia di restare un mistero. Perché sul computer della famiglia Poggi vennero fatte solo analisi informatiche, mai accertamenti genetici. Eppure tra le ipotesi c’è anche quella che Chiara Poggi sia venuta a contatto con il dna di Andrea Sempio spostando quell’oggetto.
A cura di Giorgia Venturini
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Ci sono ipotesi sul caso di Chiara Poggi che rischiano di restare tali. Una tra tutte: come è finito il cromosoma Y di Andrea Sempio, oggi di nuovo indagato dalla Procura di Pavia per omicidio in concorso, sulle unghie della vittima? "Come si è generato quel profilo genetico nessun scienziato lo può dire. Possiamo fare mille ipotesi, ma sono sempre ipotesi", lo ha precisato a Fanpage.it Pasquale Linarello, ovvero il primo genetista ha attribuito ad Andrea Sempio il profilo trovato sotto le unghie di Chiara Poggi.

Si parte da una certezza: si parla solo di cromosoma Y, quindi non di un profilo genetico completo. O meglio "non pulito", come invece a Fanpage.it ha precisato Francesco De Stefano, il genetista incaricato dalla Corte d'Assise d'Appello bis e che firmò la perizia nel 2014 sulle unghie di Chiara Poggi. Nel 2017 per il giudice per le indagini preliminari questo dna "non pulito" non era sufficiente per portare Andrea Sempio a processo e così il fascicolo nei suoi confronti venne archiviato.

Da allora si parla dell'ipotesi di contaminazione con l'ambiente: ovvero Chiara Poggi avrebbe toccato poco prima di morire un oggetto su cui erano presenti tracce di dna di Andrea Sempio. Che avesse spostato quel computer di famiglia con cui Sempio giocava con il fratello della vittima quando lo andava a trovare a casa? Può essere un'ipotesi. Certo è che: "Per avere tracce del dna di Sempio, che forse erano sul pc che l'indagato usava insieme al fratello della vittima, vuol dire che Chiara Poggi aveva toccato il computer poco prima di morire. Perché se no in tre giorni lavi le mani e il dna va via", ha precisato ancora il dottor Linarello.

Si parla tanto di questo pc ma che analisi sono state fatte su questo oggetto? Stando a quanto appreso da fonti di Fanpage.it, sul computer della famiglia Poggi vennero fatte solo analisi informatiche. Ovvero solo analisi che riguardavano i contenuti informatici, mai nessuna analisi genetica. Questo vuole dire che non si saprà mai se su quel pc c'era il dna di Andrea Sempio. Eppure di questo pc se ne parla ancora oggi, e con lui di questa ipotesi "da contaminazione".

Non solo. Questo computer ora non potrà rientrare nelle nuove analisi richieste nell'incidente probatorio dalla Procura di Pavia (di cui si attende ancora il via libera o meno del giudice per le indagini preliminari) perché da pochi anni è stato dissequestrato e riconsegnato alla famiglia Poggi. Questo vuol dire che se anche la famiglia non lo avesse più toccato, non sarebbe sufficiente (o meglio scientificamente provato) a dimostrare che non ci sia stato il rischio di qualche altra contaminazione avvenuta dopo l'omicidio. Questo vuol dire che anche con le nuove analisi resterà un mistero su come il dna di Andrea Sempio sia finito sulle unghie di Chiara Poggi.

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