Chi era Ettore Bebè Falconieri, amico di Peppino di Capri e batterista

Ettore Falconieri e Peppino Di Capri, via YouTube e LaPresse

Stasera, 24 marzo 2025, in onda su Rai 1 dalle ore 21 andrà in onda Champagne – Peppino di Capri, il film prodotto da Rai Fiction e O' Groove, per la regia di Cinzia TH Torrini, con la sceneggiatura di Michele Pellegrini e Maria Sole Limodio. Un viaggio nella vita del cantante, dalla fine della guerra al boom economico, passando per la rivoluzione culturale del 68′, accompagnato dal 1954 al 1974 da uno dei suoi più fedeli collaboratori: Ettore ‘Bebè' Falconieri. Proprio i due, partendo da Capri Boys e Il duo caprese, fonderanno nel 1958 i Rockers, accompagnandosi anche nella transizione del 1968 nel nuovo cambio di formazione, fino al 1974. Uno dei protagonisti non solo della musica italiana, ma anche un personaggio cult della vita isolana, che verrà sostituito poi nel 1974 da Luciano Gargiulo. Ecco chi era Ettore Falconieri.

Chi era Ettore Falconieri, batterista di Peppino di Capri: la carriera

Ettore ‘Bebè' Falconieri nasce a Capri nel novembre 1934 e da autodidatta divenne uno dei simboli musicali dell'isola, insieme a Peppino di Capri. Da batterista formò inizialmente i Capri Boys, che diventarono nel 1956 il Duo Caprese. Nello stesso anno esordirono insieme in televisione nella trasmissione Primo Applauso di Enzo Tortora, con Cry di Kohlman. Come ha raccontato al giornalista Pietro Gargano, il primo incontro dei due avvenne in barca: "Peppino era un ragazzino, io avevo 5 anni più di lui, si era invaghito di un’ americana e gli diedi le chiavi della mia garçonnière, ribattezzata Banana room. Il mio gozzo si chiamava Banana boat, tanto per capire lo spirito di quegli anni". Con la fondazione dei Rockers nel 1958, Falconieri continuò fino a 1974 il suo rapporto lavorativo con Peppino di Capri, anche quando nel 1968, per il cambiamento di alcuni musicisti della formazione rock, il gruppo diventerà I new rockers. Nel 1974, dopo 20 anni di collaborazione, Ettore Falconieri decide di abbandonare la carriera musicale, occupandosi di attività imprenditoriali legate a un'azienda di panna spray alimentare.

L'amicizia tra Bebè e Peppino di Capri

Come descritto sopra, dopo il primo incontro, arrivò anche il primo palco al Number Two, locale appartenuto allo zio di Peppino di Capri: "Aveva un batterista, che però era un violinista, appena si alzava per fumare io mi sedevo alla batteria e, anche se ero autodidatta, la suonavo comunque meglio di lui. Successe che Peppone Della Schiava, figlio di un editore, ricchissimo, chiese al proprietario del Gatto Bianco di tenere aperto il locale d’ autunno solo per lui e i suoi amici vip. Il tipo accettò, ma non aveva musicisti sotto contratto, l’ orchestra si diceva allora. Gli dissero di chiamare Peppino, Peppino chiamò me. Ma non avevo la batteria. La comprammo a Napoli, via San Sebastiano, con i soldi della nonna. Ed ecco a voi i Capri Boys". La loro collaborazione e amicizia durerà per oltre 20 anni, passando da Capri a Roma, con l'arrivo del contratto discografico dell'etichetta Garish e poi i tour in tutto il mondo, dall'apertura ai Beatles al Carnegie Hall di New York.

Quando e com'è morto Ettore Falconieri

Ettore Falconieri è morto a Ischia il 12 agosto 2019 all'età di 85 anni. Non sono state rese chiare le cause della morte, mentre l'annuncio della scomparsa è arrivato dalla sua famiglia.