Sondaggi politici, crescono Pd e Fratelli d’Italia: male il M5s, Forza Italia sopra la Lega

Crescono Fratelli d'Italia e Partito democratico, in testa nei sondaggi. Bene anche Forza Italia, che si posiziona davanti alla Lega. Cala invece, il Movimento 5 Stelle che perde quattro decimi. È quanto emerge dall'ultima Supermedia realizzata da Youtrend e basata su una media delle rilevazioni di Swg, Noto, Quorum, Tecné e Euromedia relative alle ultime due settimane.
Fratelli d'Italia e Pd dominano nei consensi
Fratelli d'Italia e Partito democratico dominano, aggiudicandosi rispettivamente il primo e il secondo posto nei consensi. Entrambi sono cresciuti dello 0,2% in due settimane mantenendo quindi stabile la distanza che li separa. Fratelli d'Italia raccoglie il 29,7% ed è a un passo dalla soglia psicologica del 30%, mentre il Partito democratico è al 22,9%. Per i due partiti le ultime due settimane sono stata piuttosto tese a causa delle questioni internazionali che hanno provocato tensioni e fratture. Il Pd si è spaccato a Strasburgo, dove sul tema del riarmo la delegazione dem europea si è divisa tra chi si è astenuto, seguendo la linea dettata dalla segretaria Elly Schlein, e chi – i riformisti – ha votato a favore.
Anche per Fratelli d'Italia il piano di Von der Leyen ha causato parecchi problemi per via delle diverse posizioni assunte dalle forze di maggioranza. Il partito della premier si è trovato a dover gestire gli attacchi della Lega che si è scagliata contro il piano della Commissione, creando non pochi imbarazzi per il governo. Tumulti che potrebbero avere delle ricadute sulle preferenze degli elettori. Ad ogni modo, il Pd sembra essersi ricompattato attorno a una linea comune e anche nella maggioranza le acque sembrano essersi placate.
Nonostante il Movimento 5 Stelle invece, si sia mostrato unito nel dichiarare la sua netta contrarietà al riarmo europeo, i consensi non l'hanno premiato. In queste due settimane i 5S hanno perso 4 decimi, scendendo così all'11,8%. Vanno meglio le cose per Forza Italia, che ha guadagnato lo 0,4% ed è data al 9,4%. Attualmente gli azzurri si trovano quasi un punto sopra la Lega. Anche il partito di Matteo Salvini tuttavia, registra una crescita (0,3%) e sale all'8,6%. Diversamente Alleanza Verdi-Sinistra riporta un segno negativo (-0,3%), che lo porta al 6,1%.
Per quanto riguarda i partiti più piccoli invece, le variazioni sono minime. Con un +0,1% Azione raggiunge la soglia di sbarramento del 3%, mentre Italia Viva retrocede al 2,3% (-0,1%). Seguono Più Europa, che resta stabile al 2% e infine, Noi Moderati, all'1,1% (-0,1%).