La donna che viaggiava con 16 kg di cocaina nel bagaglio: avrebbero fruttato 3 milioni di euro

Almeno 16 kg di cocaina nascosti nel doppiofondo di una valigia, nelle fodere di alcune borse e tra i prodotti per la cosmesi e confezioni di cibo istantaneo. La Guardia di Finanza, insieme alla Sezione Operativa Territoriale di Caselle dell'Ufficio delle Dogane di Torino ha fermato una donna sottoposta a controllo all'aeroporto Sandro Pertini. Il carico di stupefacenti avrebbe fruttato sul mercato criminale circa 3 milioni di euro.
La donna in questione è stata fermata dopo essere arrivata da Lima tramite un volo diretto in Italia via Parigi. Gli involucri rinvenuti durante i controlli erano ben 42 nascosti tra il doppiofondo dei bagagli, le fodere di alcune borse, prodotti per capelli, matasse di fili da cucito e confezioni sigillate di cibo istantaneo. La donna è stata arrestata per traffico internazionale di stupefacenti.
L'operazione è stata condotta dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dalla Guardia di Finanza e costituisce un importante risultato nel contrasto allo spaccio e all'organizzazione del traffico di droga. Il procedimento penale relativo all'arresto effettuato in aeroporto a Torino si trova ora nella fase delle indagini preliminari e resta dunque la presunzione di non colpevolezza dell'indagato fino alla sentenza definitiva. Il carico di stupefacenti è stato invece definitivamente sequestrato dalle autorità che hanno effettuato l'operazione nell'ambito dei controlli per il contrasto al traffico di droga.
La donna è stata fermata subito dopo che i suoi bagagli sono stati sottoposti agli accertamenti di rito per evitare dopo lo sbarco dal volo partito da Lima e con destinazione finale proprio a Torino. Il carico di droga sotto sequestro è stato trovato nei nascondigli più "impensabili", tra i prodotti per la cura personale, quelli per i capelli e nelle scatolette di cibo sigillate.