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Omicidio di Pierina Paganelli a Rimini

Manuela Bianchi indagata nel caso Pierina Paganelli, il fratello Loris: “Mi fido di lei, non ha mai mentito”

Loris Bianchi ha difeso la sorella Manuela, formalmente indagata per favoreggiamento nel caso relativo all’omicidio di Pierina Paganelli avvenuto nell’ottobre 2023 a Rimini. “Le credo, non ha mai mentito. Non ricorda quei 4 minuti nella mattinata del ritrovamento del cadavere, voleva dire la verità agli investigatori”
A cura di Gabriella Mazzeo
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Loris e Manuela Bianchi
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Loris Bianchi, fratello di Manuela, si è detto "convinto dell'innocenza di sua sorella" e ha commentato anche l'audio di 30 minuti realizzato da Valeria Bartolucci, moglie del 34enne in carcere per l'omicidio di Pierina Paganelli.

La Procura ha indagato formalmente Manuela Bianchi per favoreggiamento dopo averla sentita su quanto accaduto nella mattinata del ritrovamento del cadavere di Paganelli il 4 ottobre 2023. Finora, la nuora della vittima era sempre rimasta estranea alle indagini, anche se era stata sentita diverse volte come persona informata sui fatti e i suoi racconti avevano avuto un ruolo cruciale nell'inchiesta che poi ha portato all'arresto di Louis Dassilva, suo ex amante.

Il suo nome era apparso più volte nei faldoni della Procura che ha poi fatto scattare le manette per il 34enne residente in via del Ciclamino, ma mai prima d'ora era stata associata al registro degli indagati. Adesso, invece, contro di lei pende un'accusa di favoreggiamento. "Io credo a mia sorella – ha spiegato Loris Bianchi a Storie Italiane -. Manuela mi ha detto più volte di aver fatto tutto di corsa e di non aver visto nessuno. In questi 4 minuti di buco, lei non ricorda se ha parlato o visto qualcuno. Mi aspettavo questa convocazione e lei sapeva che senza questo ricordo sarebbe successo qualcosa, ma voleva dire la verità. Non penso che mi abbia mentito e non avrebbe mai coperto un assassino".

Bianchi ha poi spiegato che se Manuela gli avesse realmente mentito sulla mattina del ritrovamento del cadavere, "si sentirebbe tradito". "Da persona che le è stata vicino e da parente, mi sentirei così – ha continuato -. Mi dispiacerebbe molto, ma non penso mi abbia mentito. Non si sta neppure dicendo che ha preso parte attivamente all'omicidio di Pierina. Io continuo ad avere fiducia in lei".

"Louis? avrebbe avuto il dono dell'ubiquità perché quella mattina avrebbe dovuto essere in garage e contemporaneamente al piano di sopra dal quale è sceso. Io non metto la mano sul fuoco sul fatto che sia stato lui, ma di sospetti ne ho avuti. Io credo che ci sia un esecutore materiale esterno, ma si tratta di un'idea. Ho sospettato di Louis e lui ha sospettato di me".

Bianchi ha "declassato" l'audio di Bartolucci a una "mera strategia". "Siamo consapevoli di essere intercettati, anche perché poi è stata smentita dalle telecamere: ha visto che stavo tornando a casa, quindi non potevo essere nel garage come insinua. Di fatto è sempre stata smentita e ha mentito spesso, questa potrebbe essere una delle tante bugie che dice. Sono preoccupato, non per l'indagine in sé, ma per lo spazio che molte trasmissioni dedicheranno a questo caso e per la violenza che ci sarà sui social. Ho paura di ritorsioni e accanimento mediatico" ha concluso.

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