Conte: “Cancellato spiato da Paragon? Fanpage si è esposta con ‘Gioventù meloniana’”, Fdi: “Subdolo”
Fratelli d'Italia attacca il presidente del M5s per il caso Paragon Solutions, l'azienda israelina che possiede il software di hacking di livello militare, che è stato recentemente utilizzato per spiare 90 persone in una ventina di Paesi, tra cui anche il direttore di Fanpage.it Francesco Cancellato, che risulta essere tra i 7 italiani attaccati dallo spyware Graphite.
Le opposizioni hanno chiesto al governo italiano di spiegare quale sia il suo coinvolgimento nella vicenda e soprattutto perché Paragon ha deciso di interrompere il contratto con l'Italia, a seguito delle denunce del direttore di Fanpage.it e di Luca Casarini, capo missione di Mediterranea. All'esecutivo è stata chiesta un'informativa urgente. Ma fino ad ora il governo Meloni ha negato ogni coinvolgimento, e ha fatto sapere che la presidenza del Consiglio riferirà al Copasir.
"Vogliamo ricordare che Cancellato è il direttore di Fanpage. Fanpage si è caratterizzata per un'inchiesta sulla gioventù di FdI, sul movimento giovanile e quelle pulsioni diciamo così fasciste. Cancellato ha scritto un volume ‘Il continente nero', un'inchiesta molto seria del 2024 sulle destre in Europa. Adesso non c'entrerà nulla, ma stiamo parlando di un giornalista che si espone. Non dico nulla, non ho elementi, ma sono fatti di estrema gravità su cui noi non abbasseremo il livello di sorveglianza democratica, diciamo così", ha detto ieri il leader M5s Giuseppe Conte nel corso della registrazione della trasmissione Accordi e Disaccordi in onda sul Nove parlando, a proposito del caso Paragon.
Fdi contro Conte: "Allusioni subdole da avvelenatore di pozzi"
"Sono gravissime le dichiarazioni di Giuseppe Conte che, parlando della vicenda Paragon, ricorda che Francesco Cancellato, tra le persone spiate, è il direttore di Fanpage, la stessa testata che si è resa protagonista di una controversa inchiesta su Gioventù nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia. Allusioni subdole e striscianti da avvelenatore di pozzi. Se Conte sa qualcosa denunci e presenti le prove, altrimenti taccia. Ma se proprio intende parlare oggi (ieri ndr) lo faccia per denunciare il gravissimo oltraggio che ha subito il monumento nazionale di Basovizza, simbolo della barbarie comunista che colpì migliaia di italiani", ha detto Manlio Messina, vice capogruppo vicario di Fratelli d’Italia alla Camera.