Il norovirus sta contagiando i passeggeri sulle navi da crociera: perché il 2024 è stato un anno critico
Il 2024 è stato un anno critico per le navi da crociera. Secondo i dati del Centro statunitense per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) numerosi virus, soprattutto gastrointestinali, hanno contagiato i passeggeri in viaggio. In particolare hanno contratto il norovirus. Solo a dicembre, cinque navi da crociera sono state colpite da vomito, centinaia di passeggeri su Cunard Line, Holland America e Princess Cruises hanno riportato sintomi.
Come ha spiegato alla Cnn William Schaffner, professore presso la Vanderbilt University Medical Center, "il norovirus è noto come il virus della nave da crociera". Il virus è contagioso e si diffonde in luoghi dove le persone stanno a stretto contatto. “Questo è un virus che può infettarti con pochissime particelle virali. In altre parole, la dose infettiva è molto piccola”, ha sottolineato Schaffner.
Il norovirus "può persistere per giorni o anche una settimana sulle superfici ambientali, il che significa che se metti le dita su una superficie contaminata, puoi raccogliere alcune particelle virali, toccare la bocca e quindi iniziare un’infezione”.
I casi di norovirus sulle crociere
Il CDC ha riportato un totale di 16 focolai gastrointestinali nel 2024, il dato più alto in oltre un decennio. Nel 2023, sono stati un 14 i focolai segnalati. Durante la pandemia i viaggi bloccati non hanno permesso di raccogliere dati rappresentativi.
“I viaggi delle navi in Grecia durante la pandemia di Covid-19 erano limitati e, prima di questo, abbiamo visto che i tassi di malattia gastrointestinale sulle navi da crociera sono diminuiti tra il 2006-2019”, ha spiegato il portavoce del CDC alla Cnn. “Non sappiamo ancora se questo rappresenti una nuova tendenza”.
I dati del CDC considerano solo le navi sotto la giurisdizione dell’agenzia, la nave quindi deve toccare un porto statunitense, avere un itinerario straniero e trasportare più di 13 passeggeri, non copre quindi tutte le navi che attraversano gli oceani del mondo.
Come rimanere in salute a bordo: i consigli dell'esperto
Il portavoce del CDC ha spiegato che è fondamentale “denunciare subito la malattia e seguire le raccomandazioni del personale medico”. Si consiglia anche ai passeggeri di “lavarsi spesso le mani, soprattutto dopo aver usato il bagno e prima di mangiare o bere”.
Secondo Schaffner le precauzioni rischiano di non essere sufficienti "a causa della natura estremamente contagiosa del norovirus, è probabile che vada oltre tutte quelle barriere e interventi che vengono messi in atto”.
Per gli esperti è molto difficile prevedere se la recente ondata di norovirus continuerà nel 2025. “Non possiamo sapere se questo aumento che stiamo vedendo ora si estenderà nella prossima stagione, penso che dovremo solo aspettare e vedere cosa succederà”.
Il consiglio di Schaffner per contenere l'epidemia di norovirus è “innanzitutto non partire per un viaggio se ci si sente male e prenotare la crociera successiva". Non solo, "è bene prestate attenzione meticolosa a tutte le istruzioni igieniche che vengono date sulla nave da crociera, soprattutto lavarsi spesso le mani, il sapone e l’acqua sono in realtà migliori rispetto alle salviette o alle lozioni sanitarie".