Tony Effe e la dedica ai fan: “Sono stato un capro espiatorio. È stato impegnativo, ma voi ci siete sempre”
Il contro-concerto organizzato da Tony Effe a Roma, dopo l‘annullamento della sua performance voluto dal sindaco Roberto Palmieri, per l'evento organizzato al Circo Massimo, è stato un vero successo per il rapper. Tanti gli artisti che sono saliti sul palco al suo fianco e le persone che hanno deciso di prendere parte alla serata, arrivando al sold out in poco tempo. Il cantante, su Instagram, ha voluto condividere alcuni pensieri con i suoi fan, ai quali ha anche lasciato una dedica.
Tony Effe ringrazia i suoi fan
Un tripudio, forse già scritto, quello che ha travolto Tony Effe con l'organizzazione del suo Capodanno romano. Il Palazzetto dello Sport della Capitale era gremito, per cantare insieme al rapper romano che, quindi, per il supporto ricevuto ha deciso di condividere tra le sue storie su Instagram alcune considerazioni, oltre che una vera e propria dedica al suo pubblico:
Grazie Roma. Quest’anno è stato molto impegnativo ma anche pieno di soddisfazioni. Il duro lavoro ripaga sempre e il 2024 ne è stato la conferma. Sono stato al centro di polemiche pesanti, accusato di cose che non mi appartengono, ma voi nonostante tutto ci siete sempre.
Sicuramente è più facile attaccare me che risolvere i veri problemi del nostro paese ed essere stato il capro espiatorio di questi dinosauri mi ha solo dato la forza di continuare a spingere sempre di più. Non ascolterò mai il giudizio di persone che non conoscono né me né la mia musica.
In un storia successiva, poi, un'ulteriore esortazione rivolta ai suoi fan: "Non vi fermare mai e fate il ca**o che vi pare. Ci aspetta un 2025 spietato. Vi voglio bene Tony".
Durante il concerto, ovviamente, non sono mancati riferimenti alle polemiche che Tony Effe menziona nelle sue storie. Si è presentato sul palco, infatti, indossando la fascia tricolore da sindaco per poi lasciare spazio alla sua musica. Al suo fianco,Giulia De Lellis, la sua compagna che lo ha sostenuto anche durante il caos scoppiato a qualche settimana dall'esibizione prevista per il 31 dicembre, alla quale il cantante ha saputo rispondere con prontezza.