Picchia i genitori della ex fidanzata dopo delusione d’amore a Comunanza: il papà è in fin di vita
Pensava che i genitori (anziani) della sua ex fidanzata avessero contribuito alla fine della loro relazione, così li ha aggrediti picchiandoli selvaggiamente e lasciando il padre di lei in fin di vita. È successo ieri, lunedì 23 dicembre, a Comunanza (Ascoli Piceno) dove un uomo di 40 anni è stato arrestato dopo aver attaccato un coppia di ultrasettantenni. Le accuse a suo carico sono di tentato omicidio e danneggiamento.
Secondo quanto ricostruito finora, il 40enne avrebbe aggredito la coppia, attribuendo loro la responsabilità della fine di una relazione con la figlia. Dopo l'assalto – il papà della ex è stato colpito con calci e pugni, poi è toccato alla moglie -, avrebbe anche tentato di incendiare la loro abitazione, situata in via Santa Maria. L’allarme è scattato intorno alle 20:15, quando una chiamata al 118 ha segnalato l’urgenza di soccorsi per un uomo e una donna gravemente feriti.
Entrambi i feriti sono stati trasferiti in ambulanza all’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno. Il 75enne ha riportato le ferite più gravi e al momento si trova ricoverato in condizioni critiche e in prognosi riservata. Sta meglio la moglie che, nonostante le fratture riportate, non sarebbe in pericolo di vita.
Poco dopo l'aggressore si è presentato spontaneamente alla caserma dei carabinieri di Comunanza, confessando quanto successo. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, giunti sul luogo della violenza, lo hanno arrestato. La comunità di Comunanza è sotto shock per quanto accaduto, anche perché l'aggressione si verifica a pochi giorni dal femminicidio Emanuela Massicci, la donna di 45 anni uccisa dal marito a Ripaberarda di Castignano, sempre in provincia di Ascoli Piceno.