Bugo si ritira dalle scene con un ultimo concerto: “Non è un pesce d’aprile”
Bugo si esibirà nel suo ultimo concerto per poi dire addio alle scene. Un saluto dopo vent'anni nel mondo della musica che si terrà il 1° aprile 2025, all'Alcatraz di Milano. Il cantante ci tiene a specificare: "Non è un pesce d'aprile".
L'addio alle scene di Bugo
Il cantante assicura che è stata una scelta ponderata e nient'affatto sofferta: "Lo faccio volentieri" si legge sulle pagine di Repubblica, annunciando poi il suo ultimo live dicendo: "Il concerto finale sarà una festa per tutti". Il concerto è legato alla pubblicazione del suo album di inediti, l'ultimo dal titolo "Per fortuna che ci sono io" uscito lo scorso marzo, a conclusione di un tour che lo porterà in giro con alcune tappe importanti. Bugo è convinto della sua scelta e la rivendica sottolineando un punto di vista diverso dal solito:
La storia ci ha insegnato a vedere come tristi gli ultimi concerti. Io, invece, voglio vedere questo ultimo concerto come il dessert di una festa che mi è piaciuta tanto.
Lo ha annunciato anche su Instagram, con un post, scrivendo: "È deciso. 1 aprile 2025. Alcatraz, Milano sarà il mio ultimo concerto. Nessun bis, nessun ‘forse' e voglio che sia una serata indimenticabile. Venite. Facciamo casino una volta per tutte".
Dopo il caso Morgan a Sanremo 2020, che gli costò la partecipazione canonica al Festival, ed è poi arrivato in un'aula di tribunale, Bugo è poi ritornato sul palco dell'Ariston. Dopodiché la sua carriera musicale è proseguita, con inediti, collaborazioni, sebbene quanto accaduto abbia lasciato un segno difficile da cancellare. Lui stesso l'ha spiegato in un monologo a Le Iene, nel quale ha raccontato la sua carriera:
Prima del Sanremo 2020 forse il pubblico più televisivo non sapeva bene chi fossi. E allora? È così importante? Quanti ragazzi che ancora non conoscete arrivano a Sanremo? La mia carriera è iniziata nel 2000, ho pubblicato 10 album e 20 anni dopo i miei inizi sono arrivato su quel palco bello carico, bello positivo. Però non è andata come volevo: una mia canzone è stata distrutta in diretta mondiale, sono stato insultato davanti a milioni di persone, e la sofferenza generata da quell’evento è stata insopportabile