Sondaggi politici, chi arriverebbe primo e chi ultimo se si votasse oggi
Se oggi si votasse per le elezioni politiche, Fratelli d'Italia arriverebbe primo, al 28,4%, seguito dal Partito democratico, a meno di quattro punti di distanza. A distanza si collocano M5s, Forza Italia e Lega. Ecco i risultati dell'ultimo sondaggio realizzato da Bidimedia.
Chi va meglio e chi va peggio nei sondaggi
Fratelli d'Italia è primo, al 28,4%. Il dato non sorprende: Fdi è stabilmente primo da due anni ormai, anche se nell'ultimo periodo si è assistito a una leggera flessione nei consensi che hanno allontanato il partito dalla soglia del 30%.
Dall'altra parte, il Partito democratico ha assistito a una graduale ma sostenuta crescita che gli ha permesso di ridurre lo stacco, inizialmente molto più ampio, con Fdi. Ora il Pd è al 24,6%, a meno di quattro punti dal suo principale avversario.
Ormai è tra questi due partiti che si gioca la sfida dei consensi all'interno di uno scenario che appare sempre più polarizzato.
Tutti gli altri partiti infatti, si posizionano lontani e il loro andamento nelle preferenze non pare destare preoccupazione nei due leader di maggioranza e opposizione, che al momento non temono la loro concorrenza.
Se oggi si andasse a votare infatti, il Movimento 5 stelle arriverebbe sì terzo, ma all'11%, a oltre dieci punti di distanza dal collega di minoranza. Il partito guidato da Giuseppe Conte si lascia alle spalle delle settimane complicate, che hanno visto la fuoriuscita di Beppe Grillo dal ruolo di garante e il sostanziale cambiamento di molti aspetti che avevano caratterizzato le origini del Movimento.
Anche nel centrodestra, gli altri due partner di coalizione si trovano piuttosto distanti da Fdi e da Meloni. Sia Forza Italia che la Lega si collocano sotto al 10%, ma molto vicini tra di loro.
Attualmente gli azzurri risultano leggermente avanti al 9%, anche se pochi zerovirgola li separano dal Carroccio, all'8,6%.
Non troppo distante da Lega e Fi, si trova Alleanza Verdi-Sinistra, che per ora si mantiene nelle posizioni guadagnate alle elezioni europee di giugno. Il partito guidato da Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni è al 6,5%.
Infine, in fondo alla classifica dei consensi si collocano i partiti dell'area centroliberale e le forze più piccole. Tra queste troviamo, al 2,5% Azione di Carlo Calenda, affiancata da Italia Viva di Matteo Renzi, che si posiziona all'1,9%.
Subito dopo seguono Più Europa, all'1,4% di Riccardo Magi e ancora, Democrazia Sovrana Popolare,all'1,1%. Noi Moderati di Maurizio Lupi invece, si attesta allo 0,7%, come Sud Chiama Nord di Cateno de Luca e Italexit per l'Italia, entrambi alla stessa posizione.