Papà brucia vivi i quattro figli con la benzina: “Aveva problemi con la moglie”, l’orrore in Algeria
L'Algeria è sotto shock per un crimine orribile costato la vita a quattro bambini: un padre ha bruciato vivi i suoi figli dopo averli cosparsi di benzina all'interno di un edificio in costruzione nello stato di Ghardaia, nel sud-est del Paese nordafricano, come riporta Al-Quds Al-Arabi. Le vittime sono due gemelli di 11 anni e i loro fratellini di 4 e 5 anni.
Il delitto è avvenuto intorno alle tre di notte di mercoledì, quando gli abitanti del quartiere di Wadi Nashu hanno avvertito uno strano odore di bruciato, seguito da continue urla di bambini. L'allarme è stato dato da uno dei residenti locali, che ha scoperto dei corpi bruciati in uno scarico di liquami.
Non appena la notizia si è diffusa, i vicini delle vittime, sotto shock, sono accorsi sul posto cercando, con i mezzi a loro disposizione, di accertare la presenza di eventuali sopravvissuti, prima di avvisare la Gendarmeria Nazionale e la Protezione Civile, che si sono prontamente recate sul luogo del delitto.
L'uomo, identificato con le iniziali Kh.A., avrebbe poi confessato di aver preso in auto i figli, di averli portati in una zona isolata e di averli cosparsi con una tanica di benzina da cinque litri. Dopo averli dati alle fiamme, sarebbe tornato a Hraoua, in provincia di Algeri, dove le autorità lo hanno rintracciato e arrestato.
Stando a quanto riportato dal sito del quotidiano Echorouk, la Procura indica come movente il fatto che l'uomo ‘soffrisse di depressione‘. Al-Quds riferisce anche di ‘problemi familiari‘ tra l'uomo e la moglie, madre delle giovani vittime. Il Pubblico Ministero del Tribunale di Ghardaia ha aperto un'indagine giudiziaria approfondita sulle circostanze dell'accaduto.