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Migranti, bambina arriva da sola su una barca a Lampedusa: unica sopravvissuta al naufragio

Questa mattina all’alba, una bambina di circa dieci anni è sbarcata da sola a Lampedusa dopo essere stata soccorsa in mare dall’ong Compass Collective. La bimba, che secondo il suo racconto viaggiava con altre 44 persone, sarebbe l’unica sopravvissuta al naufragio.
A cura di Giulia Casula
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Foto Unicef
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Questa mattina all'alba, una bambina è arrivata da sola a Lampedusa su una barca dopo essere stata soccorsa dall'ong Trotamar III. Originaria di Sierra Leone, la bimba, che si ipotizza abbia circa dieci anni, si trovava su una piccola imbarcazione partita dalla città di Sfax, in Tunisia, lo scorso 8 dicembre.

Restano da chiarire le circostanze per cui la bambina si trovasse completamente sola. Al momento la piccola migrante risulterebbe l'unica sopravvissuta a un naufragio che si sarebbe verificato tre giorni fa.

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La barca in metallo su cui si trovava la bimba, assieme ad altre 44 persone, sarebbe affondata a causa di una tempesta in mare, secondo quanto ricostruito dal racconto della superstite.

"Siamo partiti 4 o 5 giorni fa da Sfax. Eravamo 45", ha riferito ai mediatori culturali presenti sull'isola. "Tre giorni fa, pioggia, vento e la barca è affondata. Tutti siamo finiti in mare. Vicino a me sono rimasti due ragazzi, poi dopo 2 giorni non li ho più visti, il mare li ha allontanati", ha aggiunto

Nella notte la naufraga è stata soccorsa dal veliero Trotamar III dell'ong Compass collective, che si trovava lì per un altro intervento e che alle prime luci dell'alba ha raggiunto il molo dell'isola per mettere in salvo la piccola.

La bambina indossava un giubotto di salvataggio e si sarebbe tenuta a galla tramite una camera d'aria. Gli altri 44 migranti per ora risultano dispersi, ma le motovedette di capitaneria e guarda di finanza stanno perlustrando l'area dove è stata trovata.

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Al momento le ricerche si stanno concentrando sulle tracce del naufragio sulla base dei frammenti e delle ricostruzioni fornite dalla bimba, mentre si cercano gli altri migranti.

Secondo quanto riferiscono gli attivisti di Compass collective che hanno soccorso la piccola sopravvissuta, ad aver provocato il naufragio dell'imbarcazione sono state le pessime condizioni del mare "con onde alte 3,4 metri e il vento a 23 nodi" causate dalla tempesta.

Dopo esser sbarcata, la bambina è stata portata al poliambulatorio di Lampedusa, dove è stata visitata dal personale sanitario. I medici hanno spiegato che la piccola è ancora sensibilmente sconvolta dall'accaduto ma che le sue condizioni cliniche sono buone.

In totale sono 356 i migranti sbarcati durante la notte sull'isola prima dell'arrivo della bambina. Le imbarcazioni soccorse dalla guardia costiera e da Frontex sono state in tutto cinque: sul primo, partito da Sabratah in Libia, si trovavano 111 persone, di cui 13 donne e 11 minori, provenienti da Egitto, Eritrea, Pakistan, Siria, Sudan e Somalia.

Sulle altre quattro hanno viaggiato un numero compreso tra le 45 e le 87 persone, principalmente bengalesi, siriani, marocchini, sudanesi e iraniani. Tutte e cinque le imbarcazioni sarebbero partite dalle coste della Libia, secondo quanto riferito dagli stessi migranti.

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