Era fuggito dal carcere di Livorno scavalcando il muro, fermato il detenuto evaso Umberto Reazione
![Il detenuto evaso dal carcere di Livorno, Umberto Reazione](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2024/06/Umberto-Reazione-evaso-1200x675.jpg)
Era riuscito ad evadere dal carcere di Livorno in cui si trovava scavalcando il muro di cinta durante l'ora d'aria. Era stato aiutato da un complice a far perdere le sue tracce, ma alla fine Umberto Reazione è stato fermato circa 24 ore dopo l'evasione. Il detenuto originario del Napoletano è stato rintracciato alla stazione ferroviaria di Roma Tiburtina dalla Polizia di Stato.
Sull'evasione dal penitenziario livornese si erano espressi i sindacati di polizia penitenziaria che avevano sottolineato il continuo aumento di episodi simili e la scarsità di personale nelle carceri. "Grazie all'instancabile opera del Nucleo Investigativo Centrale (NIC) e alle sue articolazioni territoriali, il fuggiasco è stato rintracciato alla stazione ferroviaria di Roma Tiburtina. Ai Nic, al suo Direttore e alle altre forza di polizia che hanno messo l'ennesima pezza alle molteplici falle del sistema penitenziario alla deriva va il plauso e il ringraziamento dei sindacati, ma questa è l'evidenza che ci mostra che i problemi nonostante tutto rimangono" ha sottolineato Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa polizia penitenziaria.
"Non si possono lasciare ambienti detentivi e muri di cinta senza presidio, – ha continuato De Fazio – per giunta, in assenza di efficienti impianti elettronici di sicurezza. Serve un decreto carceri per consentire cospicue assunzioni straordinarie e accelerate nel Corpo di polizia penitenziaria che manca di 18mila unità. Serve il potenziamento degli equipaggiamenti e delle strumentazioni oltre che il deflazionamento della densità detentiva e il rafforzamento dell'assistenza sanitaria. Contestualmente è necessario avviare la riforma complessiva dell'intero apparato di esecuzione penale".
Umberto Reazione era riuscito a scavalcare il muro di cinta con l'aiuto di un complice dall'esterno e l'ausilio di una fune.