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Il candidato a Pescara che si è fatto un taglio sul braccio durante un comizio: “Giuro col sangue”

Un candidato al Consiglio Comunale di Pescara, Michele Calvani, esponente della lista Pescara Futura, durante un comizio in piazza Salotto si è arrotolato le maniche della camicia e si è procurato un taglio sul braccio con un coltello che aveva in tasca, dichiarando di voler giurare col sangue il suo impegno per la città: “Se mentirò mi devono inghiottire le acque del fiume Pescara”.
A cura di Pietro Forti
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Michele Calvani, candidato consigliere comunale di Pescara con una lista sostenuta anche dal sindaco uscente Carlo Masci, è stato protagonista di un episodio che è stato ripreso e condiviso centinaia di volte sui social: durante un comizio a Piazza Salotto, la principale piazza del comune più popoloso d'Abruzzo, ha usato un coltello che nascondeva in tasca per farsi un taglio sul braccio e prestare un giuramento "di sangue".

Dopo essersi arrotolato la manica della camicia destra e dopo essersi procurato un taglio, Calvani ha detto davanti alla piazza: "Giuro a voi tutti: per diritto di sangue, iure sanguinis, che fino all'ultimo momento della mia vita mi impegnerò per realizzare quello che ho promesso davanti a voi tutti, e non mentirò mai". L'aspirante consigliere comunale, riprendendo in mano il microfono, ha concluso il giuramento con una promessa: "Perché ove dovessi mentire, dal ponte Risorgimento, il fiume Pescara con le sue acque deve inghiottire il mio corpo e lavare l'onta della menzogna – ha detto, prima di salutare – Grazie amici, grazie Pescara, grazie Gabriele (D'Annunzio, ndr)".

Calvani è candidato con la lista Pescara Futura, fondata 27 anni fa da Carlo Masci, sindaco uscente di Pescara, oggi ricandidato per Forza Italia e appoggiato dal centrodestra al completo. Nei manifesti della sua campagna elettorale Calvani si descrive così: "Michele Calvani è figlio di pescarese, nipote di pescarese, pronipote di pescarese, il cui bisnonno era amico di Gabriele D'Annunzio e di Tito Acerbo, uomini che hanno gettato le basi della grandezza della nostra città". Nel curriculum vitae pubblicato su Facebook dalla stessa Pescara Futura, spiega di aver studiato tra Teramo e Roma prima di darsi all'imprenditoria nel settore edile. E vanta, tra gli altri "risultati", di aver organizzato anche Miss Italia: "(…) iniziando la gestione del concorso di Miss Italia per regioni Abruzzo e Marche, attività che ha condotto dal 1985 al 2019".

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