video suggerito
video suggerito

19mila morti in 16 mesi. Questo è la guerra in Siria

Fanno gelare il sangue i numeri pubblicati dall’Osservatorio siriano per i diritti umani. Secondo la Ong, luglio è da considerare il mese peggiore dallo scoppio delle proteste a marzo del 2011: quasi 3mila uccisioni accertate, per lo più civili.
A cura di Biagio Chiariello
69 CONDIVISIONI
19mila morti in 16 mesi. Questo è la guerra in Siria

Sono oltre 19.000 le persone morte nelle violenze in Siria dall'inizio delle proteste nel marzo 2011. E' quanto risulta da un calcolo dell'Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus). Secondo il bilancio della Ong, la maggior parte delle vittime (circa 13 mila) sono civili. Rami Abdel Rahmane, direttore dell'Osservatorio, ha reso noto inoltre che sono 4.861 i militari delle forze del presidente Bashar al Assad rimasti uccisi e 949 le vittime tra i disertori. La conta dei morti per gli scontri in Siria è salita in maniera vertiginosa nell'ultimo mese di luglio. 2.750 persone uccise in appena 21 giorni (1.933 civili, 738 soldati governativi e 81 ribelli). A giugno in media sono morte 94 persone al giorno; a luglio invece sono morte finora in media 131 persone al giorno, solo giovedì i morti sono stati 300.

E gli scontri in Siria continuano. La stessa Ondus ha riferito che i combattimenti tra ribelli e lealisti si sono spostati oggi nel centro di Aleppo. Ieri, la brigata rivoluzionaria di Al Tawhid ha diffuso un video in cui proclamava l'inizio dell'offensiva ("operazione Al Furqan") per la "liberazione" di quella che è la seconda città e cuore economico del paese. Nel frattempo, nei sobborghi di Damasco proseguono i bombardamenti delle forze di Assad, che nei giorni scorsi hanno respinto l'offensiva "Vulcano Damasco" che i ribelli avevano annunciato per conquistare la capitale, con un attentato che ha ucciso due ministri e un viceministro e cognato dello stesso presidente. La Farnesina, intanto, ha ribadito l'invito ai connazionali a lasciare la Siria a causa del deterioramento della sicurezza.

69 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views