“100 mila dollari per chi uccide l’autore del film contro Maometto”
Una vera e propria taglia per chi riuscirà ad uccidere l'autore del contestato film su Maometto che ormai da settimana sta provocando l'ira dei paesi islamici. Non siamo nel Far West, ma in Pakistan dove Ghulam Ahmed Bilour, Ministro delle Ferrovie, ha rivolto un appello "alle persone più ricche" affinché mettano a disposizione "soldi e oro" per 100 mila dollari per colui che farà giustizia col sangue di Nakoula Basseley Nakoula, un cristiano copto di origini egiziane che vive a 40 km da Los Angeles. E' lui il presunto autore della pellicola «blasfema». Bilour, come riportato sul sito web dell'emittente ‘Dawn', si è rivolto in particolare ad al-Qaeda e ai Talebani. Chi meglio di loro può offrire il giusto contributo per l'eliminazione del produttore del The Innocence of Muslims? Il ministro ha sottolineato di essere consapevole che è un reato fomentare all'omicidio, ma si è detto "pronto" a pagarne le conseguenze. Del resto, "non c'è altro modo – secondo lui – per inculcare la paura negli occidentali".