Yara, la moglie di Bossetti a Matrix: “Il killer è ancora libero”
"Hanno preso un abbaglio, mio marito è innocente”. A parlare, per la prima volta davanti alle telecamere, è Marita Comi, moglie di Massimo Giuseppe Bossetti, in carcere dalla scorso 16 giugno con l’accusa di essere il killer di Yara Gambirasio. “Sostengo e confermo che mio marito è innocente, dopo tutto quello che è successo hanno preso un abbaglio e l'assassino è ancora in giro", ha detto la donna durante la registrazione di Matrix, la trasmissione di approfondimento in onda su Canale 5. Marita Comi ha quindi ricordato gli attimi dell'arresto: "Dalla faccia era sconvolto. Lui è muratore, stava gettando la soletta, era nel bitume fresco, non poteva scappare. L'hanno ammanettato subito e gli hanno detto: non parlare, non dir niente, non guardarci in faccia". In molti hanno interpretato l’imperturbabilità di Bossetti in quei frangenti come un indizio di colpevolezza, ma la moglie ha invece spiegato "era sconvolto, non sapeva dove guardare, non era lui". Una volta arrivato in caserma, poi, Bossetti avrebbe udito le grida della folla all'esterno che invocava la condanna a morte. "Mi è dispiaciuto che li abbia sentiti", ha commentato la moglie. “La nostra vita è stata stravolta ma la cosa che mi fa male è sapere che il killer di Yara è libero. Capisco però il dolore della famiglia Gambirasio".
"I carabinieri si facevano i selfie con il ‘killer di Yara'"
La donna ha svelato anche un particolare finora sconosciuto su quel giorno: "Alcuni carabinieri con il telefonino fecero una foto con mio marito, mentre era appena stato rinchiuso in cella. Non so perché, forse per vantarsi di aver preso il killer di Yara. Me lo ha raccontato lui alcuni giorni dopo, ancora molto scosso per questo fatto".
Un'altra aggressione contro i Bossetti
La famiglia di Massimo Giuseppe Bossetti continua a subire aggressione. Ignoti si sarebbero introdotti nel condominio di Terno d'Isola (Bergamo) dove vive la madre del carpentiere 44enne, Ester Arzuffi, insieme al marito, e ha sferrato violenti colpi alla porta di casa. Pugni e calci, mentre i coniugi si trovavano all'interno. Sono stati chiamati i carabinieri, ma quando i militari sono arrivati non hanno trovato nessuno. Alcune settimane fa, la gemella di Bossetti, Laura Letizia, era stata aggredita nel garage di casa.