Tredicenne punito dalla scuola per aver condiviso il pranzo con un compagno
È stato punito perché ha donato parte del suo pranzo a un compagno di scuola. È la storia di Kyle Bradford, un ragazzino di 13 anni studente di una scuola elementare californiana, che dopo aver condiviso con un amico il suo burrito di pollo ha ottenuto una sospensione. Il ragazzino è stato punito perché la scuola segue una regola che dice che i ragazzi non possono scambiarsi il cibo. Si tratta di una regola – che a quanto pare il giovane Kyle conosceva bene – per difendersi da eventuali attacchi di allergia e per motivi di igiene. Ma Kyle ha detto di aver voluto offrire parte del suo pranzo all’amico, che intanto non era entusiasta del suo panino al formaggio, anche perché non aveva fame e avrebbe buttato il suo cibo.
Per la mamma il figlio ha fatto la cosa giusta – Il sovrintendente Tom Barnett del Trinity Alps Unified School District ha spiegato la punizione inflitta al ragazzino dicendo che, appunto, il distretto vieta agli studenti di condividere i pasti. Ma, nonostante questa regola, il tredicenne ha affermato di non essere pentito per quanto fatto dato che aveva aiutato qualcuno. E anche sua madre, Sandy Bradford, si è schierata a fianco del figlio e contro le regole della scuola convinta che il ragazzino ha fatto la cosa giusta aiutando il suo amico.