Trasferita in due ospedali: donna muore dopo cinque ore di agonia
Una 39enne di Angri, nel Salernitano, è spirata ieri all'Umberto I di Nocera Inferiore. La donna è Giunta al pronto soccorso per perdita di sangue dall'urina e dalla bocca, immediatamente ricoverata, non ce l'ha fatta. I familiari hanno, quindi, sfogato il loro dolore contro il personale medico e paramedico: sono intervenute le forze dell'ordine per placare gli animi. Questi i fatti: la paziente era giunta in ospedale ieri mattina intorno alle 10,45, dopo che una delle due figlie l’aveva trovata dolorante in bagno mentre stava facendo una doccia. I medici dell'Umberto I che l’hanno visitata hanno ritenuto opportuna un’ulteriore consulenza ematologica al nosocomio di Pagani, nonostante nel frattempo la donna avesse avuto un'importante perdita ematica.
Ma secondo il racconto dei familiari, i sanitari si sono trovati di fronte l’impossibilità di trasportarla all’Andrea Tortora di Pagani, visto che in quel momento non c'erano ambulanze. E' stata quindi accompagnata in auto dal marito. A Pagani, gli esami cui è stata sottoposta hanno evidenziato una forte carenza di piastrine. Circostanza che ha indotto i medici a farla ritornare all’ospedale di Nocera per un ricovero urgente. Ritornata all’Umberto I intorno alle 14,00, ormai già in condizioni molto serie di salute, è stata trasferita nuovamente al pronto soccorso dove le sono state somministrate le piastrine utili a stabilizzare il quadro clinico, ma nel momento in cui le è stato infilato l’ago della flebo avrebbe perso moltissimo sangue. Dopo l’ennesimo trasferimento, stavolta nel reparto di rianimazione, la donna è deceduta attorno alle ore 16 per uno shock cardiocircolatorio. Dopo cinque ore di agonia e una disperata peregrinazione tra gli ospedali della provincia salernitana.