Topi giganti di Londra sempre più numerosi e aggressivi
Hanno una lunghezza superiore al mezzo metro e, secondo chi per lavoro li cattura, potrebbero anche mostrarsi aggressivi nei confronti dell'uomo. Si tratta di topi "giganti" che Dean Burr, esperto di derattizzazioni, sta trovando sempre più spesso nelle condutture fognarie di Londra: "questi sono i topi più grandi che io abbia mai visto, e non mi era mai capitato di catturarne ben sei insieme". Il punto sembra essere proprio questo: quanti sono questi topi giganti? La loro dimensione permette di assumere il ruolo di predatori anche nei confronti dei consimili e anche di aggredire la specie che da sempre dà loro la caccia: i gatti. Questi ratti non solo hanno la capacità di "sovvertire" l'equilibrio con le altre specie, ma si avvantaggiano anche delle condizioni atmosferiche e dell'inverno mite passato sulla capitale inglese. Le temperature meno fredde del solito hanno permesso ai roditori urbani di continuare a proliferare ed ora si cerca di stimare la popolazione dei topi giganti.
Gli zoologi avevano avvertito che le temperature miti avrebbero avvantaggiato i ratti, spiegando che "se sopravvivranno [all'inverno, NdR] e continueranno a riprodursi, la popolazione di ratti giganti potrebbe crescere fino a 200 milioni di esemplari". Una stima che, secondo Dean Burr, potrebbe essere già realtà e che dovrebbe invitare le autorità londinesi a prendere seriamente in considerazione il pericolo. Mentre i topi di piccole dimensioni scappano sempre se viene loro lasciata una via di fuga, quelli più grandi possono possono mostrare una maggiore propensione a reagire. Il The Sun, a commento della notizia sui topi giganti, ricorda che in Galles Michael Gregory, un disabile di Newport in Galles, ha dichiarato che un topo delle dimensioni di un gatto ha morso la protesi della gamba mentre andava a buttare l'immondizia.