Terremoto Centro Italia, emergenza neve: “Siamo sommersi fino al tetto, aiuto”
Lo hanno dichiarato numerosi sindaci delle zone colpite dal terremoto del centro Italia: le scosse, seppur intense e continue, non hanno generato pericolo immediato, ma la grande e vera emergenza ora è la neve. Le violentissime scosse di mercoledì infatti hanno aggravato una situazione già molto critica a causa delle abbondanti nevicate cadute nelle scorse ore. Moltissimi i centri minori e le frazioni rimasti praticamente bloccati e senza nessuna possibilità di allontanarsi a causa delle strade bloccate da oltre un metro di neve. Una delle situazioni più brutte a Campotosto, piccolo comune in provincia dell'Aquila, vicino alla faglia omonima che ha generato le scosse.
Il paesino abruzzese è stato letteralmente sommerso dalla neve e per uscire di casa e scappare, a causa della paura per le scosse, le persone hanno dovuto scavare a mani nude nella neve. "Bloccata dalla neve, la gente non riesce a mettersi in sicurezza", ha spiegato l'assessore Maria Rita Rascelli. Nello stesso centro il sisma ha causato il crollo del tetto del municipio già pino di neve. Alcuni abitanti su twitter hanno lanciato un appello ai soccorsi documentando come la neve abbia letteralmente sommerso fino ai tetti i Map, moduli abitativi provvisori realizzati in seguito al terremoto che ha colpito L'Aquila nel 2009.
"Qua è l'inferno, la neve arriva sopra i tetti, mai vista una roba simile, sono dovuto uscire dalla finestra perché la porta di casa è bloccata" ha raccontato un altro abitante al sito AbruzzoWeb, aggiungendo: "C'è un vento fortissimo e la quantità di neve è tale che neanche i mezzi comunali riescono ad agire". Proprio l'esigenza di mezzi più pesanti per liberare le strade è la richiesta di tutti i sindaci delle zone colpite. In particolare si chiede l'invio di turbine che possano liberare i muri di neve che si sono venuti a creare. Anche i Vigili del Fuoco hanno fanno sapere che molte strade per raggiungere i centri colpiti dal terremoto sono impercorribili anche con i loro mezzi.