Sfruttavano i figli disabili per rubare a Gardaland: arrestati

Una coppia di coniugi di Verona è stata arrestata dai carabinieri di Peschiera dopo essere stata sorpresa a rubare oggetti e gadget da alcuni negozi del parco di divertimenti di Gardaland. Stando a quanto ricostruito dai militari, i due avrebbero alleggerito alcune attività commerciali, "sfruttando" la disabilità dei loro due figli, entrambi minorenni. A quanto pare, il marito affidava la merce ai due figli, affetti da handicap psichico, per poi lasciare alla moglie il compito di "recuperarla" all'esterno delle attività commerciali.
Grazie a questo stratagemma i due avevano messo a segno colpi (per la verità tutti di modesta entità, tanto che la refurtiva recuperata dai carabinieri non superava i 500 euro di valore) in diverse attività commerciali, tanto da insospettire gli addetti alla sicurezza. Dopo qualche appostamento, i carabinieri erano così riusciti a individuare la "tecnica" usata dai due e li avevano colti sul fatto: immediate erano scattate le manette, con l'arresto poi convalidato dal gip.