Scandalo Gorch Fock: riti di iniziazione disumani sulla nave tedesca

Visto dall'esterno è un maestoso veliero di 1753 mq, che si erge con i suoi tre alberi e le 23 vele. Costruito nel 1933, deve il suo nome allo pseudonimo dello scrittore tedesco Johann Kinau, morto durante la battaglia dello Jutland nel 1926.

La storia della Gorch Fock, la nave scuola della marina federale tedesca, ha attraversato gli anni più burrascosi della storia moderna, per arrivare ai giorni nostri, in cui da orgoglio della Bundesmarine è passata ad essere indicata come luogo degli orrori.

Tutto è iniziato a novembre dello scorso anno, durante la crociera di corso per cadetti verso l'America Latina. Sarah S, giovane allievo di 25 anni, è caduta mentre scendeva da un albero, dopo aver lavorato alle vele. L'incidente, purtroppo mortale, ha scatenato una rivolta sulla nave, un vero e proprio ammutinamento grazie al quale si è saputo cosa accadeva precisamente a bordo.

Dopo la mote di Sarah, raggiunto il porto brasiliano di San Salvador, i cadetti sono stati tutti rimpatriati in aereo: sulla nave era rimasto solo l'equipaggio d'ordinanza. Mai successo che in 52 anni di crociera si interrompesse un viaggio sulla Gorch Fock, neppure in seguito ad incidenti mortali. Cosa è accaduto sulla nave?

Tutto era stato messo a tacere, ma la Commissione parlamentare d'inchiesta ha fatto emergere l'orribile verità, descritta dagli stessi cadetti che hanno raccontato di rituali di iniziazione a dir poco disumani. Chi rifiutava di parteciparvi, era automaticamente escluso dal gruppo, il che significava viaggiare emarginati per mesi e mesi, e non c'è cosa peggiore per chi vive di cameratismo.

I cadetti erano costretti a baciare le scarpe dei loro superiori, tra cui pare anche lo stesso comandante Norbert Schatz, che in quei frangenti si travestiva da Teti, figlia del re Nettuno. Inoltre dovevano strisciare a terra alla stregua di animali, immergersi in un canotto riempito di vomito, ingerire una pastrocchia marrone che ricorda molto gli escrementi umani. Tutto questo accadeva puntualmente sulla Gorch Fock , atti di nonnismo venuti alla luce solo di recente.

Il racconto è supportato da foto, pubblicate dalla Bild, che hanno fatto in breve tempo il giro del mondo e sollevato un fitto polverone di polemiche sulla marina militare tedesca. Per placarlo, il capitano Schatz è stato rimosso dal ministro della Difesa Karl-Theodor zu Guttenberg, ma questo non basterà per mettere a tacere lo scandalo.

Che si concluda così la storia della Gorch Fock?