Porta la “moglie” incinta in ospedale: arrestato. Medici scoprono che ha solo 12 anni
Un uomo di 40 anni è stato arrestato dopo aver portato la ‘moglie' incinta in ospedale. I medici si sono subiti insospettiti quando hanno visto la ‘donna’: era poco più di un bambino, ma l’uomo affermava che aveva 20 anni. E’ bastato un controllo per appurare che si trattava di una ragazzina 12 anni, come riporta anche il Sun. E’ successo in Cina. La giovane era stata accompagnata dall’uomo e da un'altra donna che sosteneva di essere la suocera. I tre sono arrivati presso l'Ospedale Centrale di Xuzhou, nella provincia orientale di Jiangsu, sostenendo che la ragazza era incinta di tre mesi e che aveva bisogno di un esame di routine per confermare che il feto era sano. I medici hanno immediatamente avvertito la polizia: quella ragazzina non poteva avere 20 anni. Gli agenti giunti in ospedale hanno iniziato a fare domande al marito fino a scoprire che la moglie-bambina era di origini vietnamite ed era stata letteralmente acquistata dall'uomo per poter poi prenderla in sposa.
In realtà la vicenda, per quanto scioccante, non è così insolita in Cina, dove in alcune zone rurali molti uomini sono soliti acquistare giovani mogli neanche adolescenti. Peraltro sembra che negli ultimi tempi il numero di spose bambine sia tornato a crescere soprattutto dopo l'addio alla politica del figlio unico da parte delle autorità governative di Pechino. Ufficialmente l'età legale del matrimonio in Cina è di 20 anni per le donne e 22 per gli uomini, ma la maggior parte dei matrimoni soprattutto nei villaggi contadini cinesi sono regolarizzati solo dopo anni di convivenza dei due ragazzini, quando entrambi gli sposi hanno raggiunto la maggiore età, anche se nel frattempo hanno già messo al mondo dei figli.